Edoardo Bennato è nato a Napoli, precisamente a Bagnoli nella zona dei Campi Flegrei, nella seconda metà degli anni '40. Con i fratelli Eugenio e Giorgio viene mandato a lezione di musica e fisarmonica, incoraggiando così le sue capacità musicali. incoraggiato dalla madre a prendere lezioni di musica.

Bennato gira il mondo finché arriva a Milano, dove studia e si laurea in architettura. Le influenze musicali straniere, in particolare il blues, caratterizzeranno il suo stile. Nel 1973 pubblica il suo primo album "Non farti cadere le braccia" cui seguono altri quattro album nei successivi quattro anni in un successo sempre crescente.

In "Burattino senza fili" (1977) e "Sono solo canzonette" (1980) rivisita allegoricamente le favole di Pinocchio e Peter Pan, raggiungendo il successo di massa.

Negli anni '80 escono 8 album di "Edo" dei quali ricordiamo singoli come "OK Italia", "W La Mamma", "Abbi dubbi","Un'estate Italiana" (con Gianna Nannini, inno dei mondiali '90).

Con lo pseudonimo di Joe Sarnataro pubblica un CD blues totalmente cantato in napoletano.

Seguono, negli anni '90, cinque album, tra cui "Le ragazze fanno grandi sogni" e "Quartetto d'Archi" in collaborazione con il quartetto d'archi Solis String Quartet.

Nel 2000 esce, dopo una lunga e travagliata storia con le case discografiche, il CD "Sembra Ieri". Qui si fondono 30 anni di storia musicale di "Edo", con 15 titoli scelti tra i più belli della sua produzione (completamente risuonati) e tre inediti: "Si tratta dell'amore", "Sembra ieri" e "Taraunta tatà".

L'estate del 2001 è ricca di eventi per il cantautore napoletano: esce l'album doppio "Afferrare una stella" che vende 100.000 copie in poche settimane, partecipa ad alcune tappe del Festivalbar 2001 e gira l'Italia tra giugno e agosto per un tour.

A dicembre esce "Il principe e il pirata", ultimo film di Leonardo Pieraccioni, la cui colonna sonora è curata da "Edo". Il 15 dello stesso mese il cantautore si esibisce nell'Aula Paolo VI in Vaticano in occasione della nona edizione del concerto "Natale in Vaticano".

Nel 2002 collabora con i Velvet, duettando con loro in una nuova versione del suo celebre brano "Una settimana un giorno", inclusa nell'album della band romana "Cose comuni".

Il nuovo disco di Bennato esce a maggio 2003 con il titolo "L'uomo occidentale" ed è anticipato dal singolo "Stop America". Nel frattempo l'artista partecipa con i suoi dipinti alla mostra 'Colore della Musica', allestita a Palazzo Durini a Milano. Infine compare, assieme a Mario Merola, tra i doppiatori di "Le avventure di Totò Sapore", film di animazione di Maurizio Forestieri che esce nelle sale cinematografiche italiane a dicembre 2003. Da "L'uomo occidentale" sono estratti anche i singoli "Ritorna l'estate" e "A me mi piaci così".

Più recente, è la sua collaborazione con Alex Britti, che lo vede impegnato anche in alcuni dei più importanti palchi dell'estate 2006.

Alla fine del 2007, Bennato torna in studio di registrazione e incide una serie di canzoni che fino all'inizio del 2008 non riescono a trovare uno sbocco discografico adeguato.
Nell'attesa, Edoardo propone alcuni brani al suo pubblico attraverso il proprio sito web e aprendo anche una pagina su MySpace.