PLANET FUNK
"Vogliamo portare la musica dance su altri contenuti, al di là del groove, nei territori del funk, del rock, della melodia. Sono questi gli elementi che vogliamo nelle nostre canzoni...": ecco una dichiarazione che ben sintetizza la filosofia dei Planet Funk.
La loro storia inizia con il progetto di due produttori napoletani, Sergio Della Monica e Domenico Canu che con il nome di "Souled Out!" hanno pubblicato anche singoli di successo come "Shine On" (1991).
Successivamente l'incontro con il dj Alex Neri e con il tastierista Baroni si rivela decisivo: i quattro entrano in studio, preparano brani e scritturano il cantante Dan. Il risultato? "Il nostro sound è il frutto di un'esperienza decennale nella club culture. I pezzi trance inglesi rientrano nel nostro bagaglio musicale, ma per noi sono fondamentali anche le scale musicali di rock. Tutti abbiamo ascoltato i Velvet Undeground e i Pink Floyd. Abbiamo un Dna musicale. Il nostro disco è un melting pot di stili che riflettono i nostri gusti."
Il primo grande successo arriva nell'estate 2000: "Chase the sun" è uno dei brani più ballati dell'estate.
A fine primavera 2001 esce "Inside all the people" che conferma il successo del singolo precedente e permette ai Planet Funk di farsi conoscere e apprezzare sempre più.
Infine a marzo 2002, anticipato di qualche settimana dal singolo "The switch", esce l'album d'esordio "Non-zero sumness", un mix di ambient, elettronica, house, funk, psichedelica, metal e soul. I Planet Funk hanno firmato anche un brano, "One step closer", incluso in "Cry" nuovo album dei Simple Minds: "...Lavorare con Jim Kerr è stato fantastico. Siamo orgogliosi di aver inciso One step closer con loro...".
Il brano "Who Said" spopola per tutta l'estate nelle radio e televisioni italiane ed è lanciato come singolo anche in Inghilterra. L'album viene proposto anche al mercato internazionale.
Nel 2003 la riedizione "Non Zero Sumness Plus 1" è anticipata dal singolo "One Step Closer" ed include il remix di "Who Said" e "Rosa Blu".
Il secondo album di inediti della band vede la luce nell'aprile del 2005 con il titolo "The Illogical Consequence". Il disco, a cui partecipano Dan Black, Sally Doherty e il DJ inglese John Graham, è anticipato dal singolo "Stop Me".
It's Your Time è il titolo del singolo in onda dal 22 settembre che anticipa Static, il nuovo disco dei Planet Funk, atteso per il 20 ottobre 2006. |