La storia degli Alabama 3 inizia a metà anni Novanta, quando Larry (vero nome Robert Spragg, figlio di una coppia di mormoni praticanti del Galles) incontra il reverendo D. Wayne Love (vero nome Jake Black, scozzese) a un rave party: i due scoprono di condividere non solo l'amore per quel tipo di musica ma anche per Hank Williams. Per iniziare hanno bisogno di un nome: traggono ispirazione da un evento di cronaca degli anni '30 che vide protagonisti due uomini di colore - conosciuti poi come Alabama 2 - vittime della giustizia sommaria della polizia (bianca) negli Stati Uniti del Sud. Dato che un gruppo di nome Alabama 2 esisteva già, Larry e D. Wayne optano per Alabama 3.
Reclutati gli altri, e trovata una base nel quartiere londinese di Brixton, ecco che il gruppo diventa un'espressione musicale fortemente politicizzata, che fonda la propria carriera sulle parodie di ciò che molti americani considerano essenziale alla vita: la chiesa e la musica country.
Il loro primo album, "Exile on Cold Harbour Lane" (1997) è un mix di techno, rock e gospel. Dopo la pubblicazione e il tour negli States con gli anarco-rocker Chumbawamba, gli Alabama 3 scompaiono per un po' dalle scene.
Tornano con "Woke Up This Morning", che compare nel telefilm "The Sopranos", mentre "Too Sick To Pray" appare sulla colonna sonora di "Fuori in 60 Secondi" (film con Nicolas Cage).
Larry, D Wayne e soci lavorano sodo per rendere il loro sound impressionante e sorprendente: "La Peste", il loro secondo album uscito nel 2000, è un'evoluzione ben concepita e ben eseguita.
La mordente satira del primo album è in parte sostituita da divagazioni più approfondite su argomenti come l'ineguaglianza ("Mansion on The Hill"), gli eccessi e anche l'amore.
Nell'ottobre 2000 la band riesce a esibirsi in concerto alla Brixton Prison dopo 18 mesi di richieste continue. Il primo singolo estratto dall'album è "Mansion on the Hill", utilizzata anche per uno spot TV da una nota marca di birra.
"Power in the Blood", il terzo studio album degli Alabama 3, vede la luce alla fine del 2002 su etichetta One Little Indian. Ad un anno esatto di distanza segue un nuovo disco, "Last Train To Mashville", che raccoglie le versioni acustiche dei brani più rappresentativi dei precedenti tre lavori della band, tra cui "Woke Up This Morning", "Mansion On The Hill", "Let The Caged Bird Sing".