TOM JONES
Thomas Jones Woodward nasce il 7 giugno 1940 a Pontypridd, nel sud del Galles. All'età di diciassette anni è già sposato e padre di un figlio, che diventerà poi il suo manager. Negli stessi anni, per sostenere le prime difficoltà familiari, comincia ad esibirsi nei pub della zona riscuotendo i primi successi nel 1963 con il nome di Tommy Scott And The Senators. Lo nota Gordon Mills che gli procura il primo contratto con la Decca. Dopo un periodo caratterizzato da una serie di rifiuti dovuti allo stile giudicato rozzo e sessualmente esplicito, arriva il primo successo radiofonico con il brano "It's Not Unusual". Inizia così la prima ondata di hits del cantante gallese spinta da brani come: "What's New Pussycat", "Never Fall In Love Again", "Green, Green Grass Of Home", "Help Yourself", "Without Love" e "Delilah". Il decennio si conclude con le pubblicazioni di "Tom Jones live", "Tom Jones in Las Vegas" e "This is Tom Jones" portando le vendite alla fine del '70 a quota 30 milioni. Tom Jones inizia ad essere, oltre che una star dei concerti, anche un volto noto in televisione grazie allo show "This Is Tom Jones" trasmesso dall'emittente americana ABC. Nei primi anni Ottanta si avvicina alla musica country sullo stile nashvilliano. Negli anni '80 pubblica una nuova versione di "It's Not Unusual" e riconquista le classifiche inglesi. Viene chiamato dagli Art Of Noise che gli propongono una cover in chiave elettronica di "Kiss" di Prince. Con questo brano Jones conquista sia il pubblico di casa che quello americano diventando un volto famigliare presso la "MTV generation".
Gli anni Novanta cominciano con la collaborazione nell'album "Carrying A Torch" di Van Morrison di cui è autore in quattro canzoni. Nel 1993 esce "The Lead And How To Swing It", album "culto" in cui appaiono produttori del calibro di: Trevor Horn, Flood, Jeff Lynne e Teddy Riley. Cinque anni dopo arriva "Reload" in cui il cantante duetta con i nuovi personaggi della scena pop mondiale (Robbie Williams, Stereophonics, Cardigans e Portishead) e conquista le classifiche trascinato dal successo del singolo intitolato "Sex Bomb". Il brano vende 4 milioni di copie in tutto il mondo. Tornato un'altra volta alla ribalta, Jones viene invitato ad esibirsi davanti al Lincoln Memorial di Washington per i festeggiamenti del nuovo millennio, partecipa nel 2001 al Pavarotti & Friends e nel 2002 partecipa al Giubileo della Regina. Nello stesso anno Wyclef Jean dei Fugees si propone per la produzione dell'album "Mr. Jones" che però non ha riscosso subito il successo sperato fermandosi a 60mila copie vendute. Poco dopo arriva il "Greatest Hits" che riporta le vendite a cifre più accettabili (300.000 copie).
Nel 2003 viene conferito a Tom il premio alla carriera (Outstanding Contribution To Music) nell'ambito dei prestigiosi Brit Awards. A novembre canta assieme ai Flaming Lips il motivo principale del popolare cartone animato americano "Duck Dodgers", trasmesso su Cartoon Network. Nello stesso periodo partecipa a "The Blues", sette episodi dedicati alla storia del blues e prodotti da Martin Scorsese. A febbraio del 2004 esce "The Definitive Tom Jones 1964-2002", un cofanetto con quattro CD e un libretto di oltre 60 pagine. In primavera il cantante è impegnato in una serie di esibizioni in Nord America e in Inghilterra.
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