Formatisi nel 1987 a Philadelphia dall'incontro del rapper Black Thought (Tariq Trotter) e del batterista ?uestlove (Ahmir Khalib Thompson), i The Roots si affermano sulla scena dei gruppi studenteschi proponendo un rap accompagnato da una batteria suonata dal vivo. Più tardi entra a far parte della crew il bassista Hub (Leon Hubbard) ed il rapper, Malik B. Nel 1993 arriva il debutto internazionale: i quattro sono chiamati a rappresentare l'hip hop degli States in Germania nell'ambito della manifestazione Organix, da cui viene pubblicato un album su etichetta Remedy Records. La prima uscita discografica importante avviene però nel '95 con l'album "Do You Want More?!!??!" (DGC/Geffen) che entra nella Top 100 statunitense e riscuote un discreto successo anche in Europa. Nell'estate dello stesso anno partecipano al festival musicale Lollapalooza. Nel frattempo entrano a far parte del gruppo due degli ospiti apparsi sull'LP: Rahzel "The Godfather of Noyze" e Scott Storch (aka, Kamal). L'anno successivo esce "Illadelph Halflife", anticipato dal primo singolo "Clones" che raggiunge la Top 5 della classifica rap. Il brano "Keep It Real" scala le classifiche di vendita e trascina l'intero album. Nel 1997 partecipano insieme ad altre icone del rap come Pharcyde e Cypress Hill allo Smokin' Grooves Tour. Nel 1999, con l'uscita del terzo capitolo della band intitolato "Things Fall Apart", Black Thought e soci si aggiudicano una posizione di rispetto nella black culture statunitense. Dello stesso anno è l'uscita di "The Roots Come Alive". Dopo tre anni di pausa, arriva nel novembre del 2002 l'attesissimo "Phrenology" in cui si possono ascoltare le collaborazioni con Cody Chesnutt ("The Seed 2.0"), Jill Scott ("Complexity") e Nelly Furtado ("Sacrifice"). Il disco è anticipato dal singolo "Break You Off", a cui partecipa Musiq, importante esponente del neo-soul americano. Il secondo brano estratto è "The Seed 2.0". I Roots si mettono al lavoro ai brani del nuovo album, che dovrebbe vedere la luce alla fine di giugno del 2004 con il titolo "The Tipping Point". Il disco sarà anticipato dal singolo "Don't Say Nuthin". I Roots apriranno il concerto italiano dei Red Hot Chili Peppers l'8 giugno allo Stadio San Siro a Milano.
Dal disco sono tratti anche i singoli "Star" e "I Don't Care".