Lene Marlin Pedersen è nata il 17 agosto del 1980 a Tromso, città norvegese situata oltre il Circolo Polare Artico. A 15 anni riceve per Natale una chitarra con la quale inizia a suonare e a comporre.
Visto il suo talento gli amici le organizzano un provino con un giornalista della principale radio/TV norvegese, nell'estate 1997. Grazie a questo contatto Lene si presenta ai dirigenti della Virgin norvegese e suona 15 canzoni: in poco tempo viene messa sotto contratto.
A 18 anni inizia a registrare il suo primo album mentre sta ultimando gli studi al liceo. Il primo singolo "Unforgivable sinner" diventa un successo mondiale: cinque settimane in testa alle classifiche norvegesi; il singolo più venduto di tutti i tempi nel paese scandinavo, premi e riconoscimenti in Europa e in Giappone. L'album "Playing My Game" supera ogni record di vendita in Norvegia, con 50.000 copie in 3 giorni; anche i singoli successivi "Sitting Down Here" e "Where I'm Headed" bissano il successo del primo.
In Italia Lene partecipa al Festivalbar nell'estate del 1999 ed è ospite al Festival di Sanremo nel 2000. Dopo questa apparizione Lene si ferma e si prende una pausa di tre anni.
Nel luglio 2003 le radio trasmettono il nuovo singolo "You Weren't There" che anticipa il secondo album "Another Day", pubblicato a metà settembre. Dal disco, che è stato realizzato a Londra con il produttore Mike Hedges (Cure, U2, Travis), sono estratti anche i brani "Another Day" e "Sorry".
2005. Insieme all'affermato team Stargate - fautore di successi planetari come Mariah Carey, Cher e Mary J Blige - Lene ha registrato l'album in gran segreto il nuovo album "Lost in a moment" presso i loro studi a Trondheim. Ne è uscito un lavoro con una impressionante coesione nei suoni, ma allo stesso tempo con una varietà di moods e sfumature diverse.
Il primo singolo "HOW WOULD IT BE" sarà in programmazione su tutte le emittenti musicali con il relativo video.