Eagle Eye Cherry è nato nel 1971 in Svezia ed è figlio del leggendario trombettista jazz Don Cherry e fratello di Neneh Cherry (che ricordiamo per il duetto con Youssou Ndour in "7 seconds").
Eagle-Eye vive fino al 1983 in Svezia e poi si trasferisce con la famiglia a New York, frequentando le scuole di Brooklyn. Eagle studia, fa l'attore, diventa batterista e comincia a comporre la sua musica, senza troppe pretese.
A 25 anni abbandona la Grande Mela e torna in Svezia. Nel 1998 pubblica il primo album "Desireless" che viene distribuito in Europa e negli States rivendo ottimi riscontri dalla critica e dal pubblico (oltre 4 milioni di copie vendute) anche grazie al singolo "Save Tonight". Eagle-Eye decide di partire in tour con la band e per due anni si esibisce un po' ovunque in Europa.
Alla cerimonia di presentazione dei Grammy Award Eagle-Eye incontra Rick Rubin, produttore dei di Red Hot Chili Peppers nonché fondatore della Def Jam. Rick vuole produrre un disco e quindi Eagle-Eye torna a New York per comporre il nuovo album e poi di nuovo a Stoccolma per registrarlo.
Nella primavera del 2000 esce quindi "Living in the present future", il secondo album di Eagle-Eye, anticipato dal singolo "Are You Still Having Fun".
Dopo una pausa di tre anni, nell'estate 2003 Eagle-Eye pubblica il terzo album: "Sub Rosa", anticipato dal singolo "Skull Tatoo".
Il secondo brano tratto dal disco è "Don't Give Up", il cui videoclip è stato girato a Londra con la regia del canadese Yael Staav. Agli inizi del 2004 Eagle Eye Cherry tiene una serie di concerti in Europa e fa tappa anche in Italia, il 2 febbraio ai Magazzini Generali di Milano. Nel frattempo collabora con Moby alla realizzazione di un brano.