La pura musica soul, genere popolare lanciato nell’era Motown/Stax degli anni ‘60, sembra reincarnarsi proprio in Ricky Fantè, la Nuova Voce del Soul.
25enne nato a Washington D.C, è una rarità in un mondo popolato da vocalist prefabbricati con lo stampino e da sistemi di musica computerizzata.
La sua voce è così intrisa dello stesso spirito di certe leggende come Sam Cooke, Eddie Floyd, Otis Redding e Al Green che, ad un primo ascolto del suo sorprendente debutto con Virgin, “Rewind”, scalda immediatamente i cuori.
L’album non è solo un nostalgico viaggio lungo la storia della musica nera ma vuole portare l’ascoltatore a rendersi conto che quella soul music brillante, emozionante è ancora una realtà.
La rivista Vanity Fair US è stata tra i primi a credere in Ricky Fanté, acclamandone l’album come un mix eclettico che porta indietro ai tempi delle band Stax and Muscle Shoals, che facevano da spalla a nomi come Isaac Hayes e Sam & Dave, così come al leggendario produttore/arrangiatore Willie Mitchell, il cui studio aveva visto nascere le hit di Al Green.
In poche parole, “Rewind” è un album senza tempo che ti fa sentire come i vecchi dischi di musica soul facevano.
Come tutti i maggiori artisti soul/R&B di ieri, Ricky ha iniziato a cantare in chiesa. I suoi genitori (il padre è un ingegnere per il sistema della Metropolitana di Washington D.C.; la madre, ex avvocato, ora insegna in una scuola elementare) hanno cresciuto Ricky su una rigida dieta di R&B. Nonostante la nonna, Mary Helen Wilson, cantasse spirituals nel coro della chiesa, Ricky è però anche cresciuto ascoltando la musica contemporanea, compresa l’esperienza di un concerto di Stevie Wonder quando era un bambino, che gli lasciò una grossa impronta.
Dopo il liceo, Fanté si è arruolato nei Marines, rimanendoci per 4 anni. In seguito si è trasferito a Los Angeles per frequentare l’università e iniziare una carriera musicale con 6 Dollari in tasca.
In sei mesi, Fanté ottenne un contratto con una piccola etichetta indipendente ma la fama era ancora lontana, motivo per cui ha fatto anche dei lavori normalissimi, come il fattorino dell’UPS, per tutto il tempo durante il college. Tuttavia, la sua passione per la musica non gli ha permesso di arrivare alla laurea.
Fanté formò un duo chiamato Soul Surfers che mescolava melodie con soul pungente, un precursore di generi ancora a venire. I due si guadagnarono un certo seguito e i loro demo sono riusciti ad arrivare sulla scrivania di Josh Deutsch, famoso A&R. E’ lui che ha firmato Fanté con un contratto da emergente nel 2001, e lo ha messo in studio con vari produttori per trovare il giusto sound che lo caratterizzasse.
Nel mezzo del 2002 la vincitrice di vari Grammy Norah Jones era nel pieno di un’esplosione di popolarità. Deutsch fece incontrare Fanté con Jesse Harris, mettendoli in studio a scrivere canzoni per sei mesi. Il risultato è proprio “Rewind”…