KT TUNSTALL
Sangue cinese, un cuore scozzese e un nome affascinante. Tutto questo è KT Tunstall, brillante nuova cantautrice classica, della scuola di Ricky Lee Jones, Carol King e i Fleetwood Mac.
KT va ad aggiungersi all’ormai nutrita schiera di straordinari cantautori scozzesi, tra cui Texas, Fran Healy, Teenage Fanclub e la Beta Band, e il suo insolito approccio alla musica si traduce in un’intensità di rara presa emotiva, con testi taglienti e coinvolgenti e melodie che vengono direttamente dal cuore.
KT trascorre l’infanzia nella cittadina universitaria di St. Andrew’s conscia di essere stata adottata alla nascita. Non a caso il suo album di debutto, “Eye To The Telescope”, è la conseguenza creativa di tale fervida immaginazione.
I suoi genitori hanno sempre amato la vita all’aria aperta e da piccola KT è avvezza alle scampagnate e alle notti trascorse in tenda. Ma la musica entra a far parte del quadro solo quando il fratello maggiore scopre le gioie del metal!
A 16 anni imbraccia la prima chitarra e impara a suonarla da autodidatta, servendosi di qualche libro concepito per aspiranti artisti di strada.
Con tanta fame di esperienze e indipendenza, ottiene una borsa di studio per frequentare la Kent School nel Connecticutt, negli Stati Uniti, e assiste ai concerti-evento dei Grateful Dead e dei 10,000 Maniacs. Trascorre un periodo presso una comune di hippy, forma la sua prima band, gli Happy Campers, e si esibisce in una serie di concerti informali.
In seguito rientra a St. Andrews e si immerge nella scena “grassroots” dalla quale erano emersi la Beta Band e la Fence Collective. Forma una band con Pip Dylan dei Fence e affina i propri gusti ascoltando James Brown, Lou Reed, Billie Holliday, Johnny Cash e PJ Harvey.
Trasferitasi a Londra, finalmente le cose cominciano ad andare per il verso giusto. Intraprende collaborazioni, stabilisce contatti e approda alla firma di qualche contratto come autrice. Collabora con il compositore e produttore svedese Martin Terefe e il londinese Tommy D.; poi, con un centinaio di canzoni nel cassetto, si mette al lavoro per realizzare il primo album con la sua nuova band, affidandosi al leggendario Steve Osborne, il cui curriculum comprende collaborazioni con gli U2, i New Order e gli Happy Mondays.
Il suo primo album si intitola Eye To Telescope (2005), da cui sono stati estratti i singoli Black Horse And The Cherry's Tree, Other Side Of The World e Suddenly I See. Black Horse And The Cherry's Tree, il primo singolo, ha portato KT Tunstall all'apice del successo. La cantante ha raggiunto la decima posizione nella chart ufficiale italiana. La canzone è divenuta, così, anche una delle sigle del Festivalbar del 2005.
Il suo secondo album, intitolato Drastic Fantastic, verrà pubblicato il 7 settembre 2007. |