La band, nata a Heidelberg (Germania) nel 1996, ha riscosso nel corso della loro carriera un clamoroso successo, fatto di numerosi dischi d’oro e di platino, milioni di copie vendute e di concerti che registrano costantemente il tutto esaurito.
I 4 amici Wolfgang Schrödl (voce, chitarra, tastiere), Tim Eiermann (voce, chitarra), Wolle Maier (batteria) and Stefan Schulte-Holthaus (basso) escono con il primo singolo “Narcotic” a cavallo tra il 1997 e il 1998 con la loro etichetta Seven Music. Di lì a poco, il gruppo firma il contratto con la Virgin, e da questo momento esplode il fenomeno dei Liquido. Nel dicembre 1998 il singolo “Narcotic” vince il disco d’oro in Germania, mentre l’album d’esordio “Liquido” (1999) esce in ben dieci paesi: questo è quello che si può definire un inizio sensazionale!
Nel 1999 il tour europeo dei Liquido segna il tutto esaurito e contemporaneamente “Narcotic” si aggiudica diversi dischi di platino in gran parte del vecchio continente. In aprile l’album ottiene il disco d’oro in Germania e il secondo singolo “Doubledecker” entra nei primi posti delle classifiche. I Liquido sono la rock band che vende di più in Germania durante il 1999, e arrivano a conquistare non sono le classifiche dei paesi europei, ma anche quelle in Asia ed Australia!
Il secondo album “At the rocks”, uscito nel 2000, entra nelle Top 20 di molti paesi europei, e il singolo “Play some rock” resta nella classifica del Media Control tedesca per più di dieci settimane. In questo periodo i Liquido iniziano la loro ascesa in Sud America, e al tempo stesso il secondo grande tour europeo porta la band nei festival più famosi d’Europa. E il 2000 si conferma come annata di grande successo per i Liquido, vincitori di premi prestigiosi, come RSH Gold, Echo, Comet e Amadeus Award. "Narcotic" viene addirittura giudicato come la seconda migliore canzone di tutti i tempi da Delta Radio di Amburgo subito dopo “Stairway to heaven” dei Led Zeppelin.
Il quartetto trascorre quasi tutto il 2001 a scrivere i nuovi pezzi ed a suonare nei principali festival europei. Il loro terzo album “Alarm!Alarm!” esce nel 2002, ancora una volta sotto l’ala protettrice del produttore O.L.A.F. Opal, con delle vere e proprie gemme del genere progressive come “Take off go far”, “Just a boy”, “Stay with me” (colonna sonora dello spot Pringles) e “Why are you leaving”, canzone che appare nel film Knallharte Jungs di Bernd Eichinger.
Seguono altri contributi musicali, per la colonna sonora del lungometraggio americano "Igby goes down" e per spot cinematografici e televisivi in Germania ed all'estero. Alla fine del 2002 i Liquido hanno venduto complessivamente più di due milioni di CD in tutto il mondo.
Il 2003 vede concludersi il rapporto dei Liquido con la Virgin. La band cambia sia management che agenzia, e, durante il 2004, trova anche una nuova etichetta, la Nuclear Blast. Il periodo che va da “Alarm!Alarm!” al nuovo "Float" viene utilizzato dai singoli componenti del gruppo per sviluppare i loro numerosi progetti solisti come LSD Underground (Wolle), The Prophet's Project (Wolfgang), My Early Mustang (Wolle & Tim) e Cages (Stefan e Wolfgang). A fine estate 2004 cominciano le registrazioni di "Float", un disco prodotto, per la prima volta, dalla band stessa.
Il primo singolo “Ordinary life”, scritto da Wolfgang Schrödl, combina elementi elettronici con una percussione ossessiva, e il risultato che ne segue è decisamente coinvolgente! Anche la volontà di realizzare il video interamente a Berlino sottolinea il senso di nuova indipendenza del gruppo. Adesso è chiaro: i Liquido hanno veramente trovato il loro stile. Ed è soprattutto in “Float” che la band ha esplorato direzioni musicali completamente nuove.
Ad esempio “Flip to play” combina chitarre vintage con percussioni “che tuonano”, il tutto guarnito da voci che non hanno più bisogno di toni dimessi, mentre “Fake boys” è una vera e propria traccia club con chitarre dalle sonorità cupe e dure, un beat incalzante e voci “pitchate” nel ritornello. “Valentine” invece è il pezzo più morbido dell’intero album, e mette in evidenza una complessa orchestrazione fatta di cori celestiali e vivaci percussioni. In contrasto con quest’ultima, la traccia numero 3 “Love me love me” è un pezzo con elementi leggermente trash-elettronici amalgamati da un’impronta decisamente pop. E per finire citiamo “Mr. Officer”, la canzone che ti fa capire che adesso ti puoi aspettare di tutto dai Liquido!
I Liquido non sono mai apparsi più maturi ed emozionanti. Con “Float” hanno creato un nuovissimo stile fatto di punk, electro, acustica, roots, disco, rock, pop e indie – in sostanza, lo stile LIQUIDO! Sofisticato, melodico e sperimentale.
La forza dirompente della musica contenuta in “Float” ed in particolare il singolo “Ordinary life” spingono la popolarità dei Liquido anche oltre il confine “sonoro” del loro pubblico raggiungendo ancor più ampie “piazze” e “piste” infatti “Ordinary life”, in molti territori europei, diventa un tormentone radiofonico e soprattutto un “dancefloor killer” nelle discoteche più trendy. Il vertiginoso successo riscontrato nei club convince la band tedesca a commissionare dei remix del singolo che, in Italia, vengono realizzati da Gabry Ponte e stampati, in vinile, da Do It Yourself.