Jem Griffiths nasce a Cardiff, nel Galles, e cresce tra prati verde smeraldo e cieli dalle nuvole infinite. La musica celtica è nel suo dna del popolo e sin da piccola dimostra una spiccata propensione alla musica. Fin dai 13 anni inizia a scrivere e a cantare canzoni, e a inciderle su un sistema di registrazione molto rudimentale che ha in casa.
Gli anni passano e Jem arricchisce il suo background musicale: Stevie Wonder, Marvin Gaye, Otis Redding e i grandi del soul, ma anche Beatles, Roy Orbison e i rocker classici e l'hip hop di Eminem e Wu Tang Clan.
Dopo le scuole superiori si iscrive alla Sussex University e si trasferisce a Brighton. Jem organizza concerti, festival e eventi musicali nei club della città e fa da agente ad alcuni Dj, sino a co-fodnare la label Marine Parade. Ma presto decide che vuole stare su un palco.
Jem allora decide di mollare tutta la sua attività nel backstage della musica e sparisce per un po' di tempo. Torna in Galles a cercare ispirazione in quelle terre romantiche: assembla alla meglio un piccolo studio mobile e si mette a incidere i suoi pezzi: il risultato sono 4 demo da spedire alle case di produzione.
Il passo successivo è lo spostamento a Londra dove inizia a collaborare con altri musicisti e produttori. In due giorni di session con il producer di electronica Guy Sigsworth (Bjork, Frou Frou) compone il brano "Nothing Fails": il pezzo piace a Madonna, che lo inserisce nel suo album "American Life" del 2003.
E' quasi fatta. Jem vola a Brooklyn per lavorare con il producer hip hop Ge-ology (Mos Def, Talib Kweli), poi incontra Yoad Nevo, che diventerà suo collaboratore fisso in studio.
"Finally Woken" è il singolo che fa irruzione nelle college radio californiane nel 2002, promosso dal direttore musicale di KCRW, incantato dal ritmo del brano. Pare che la radio venga presa d'assalto dalle telefonate per avere informazioni sull'autrice del brano: così inizia la fortuna di Jem, a partire dalla West Coast degli Stati Uniti.
Tra gli ascoltatori c'è anche Bruce Flohr della A&R, che porta Jem nelle sale della Ato Records (sussidiaria della Rca) per firmare un contratto.
Nell'autunno 2003 esce l'Lp "It All Starts Here", mentre nel marzo 2004 Jem ha raccolto abbastanza materiale per dare alla luce il primo album full lenght: "Finally Woken" nel marzo 2004.