POOH
Il 1966 vede la nascita dei Pooh: la prima formazione era composta da Valerio Negrini (batteria), Mauro Bertoli, Mario Goretti (chitarre), Roby Facchinetti e Riccardo Fogli (basso). Il primo 45 giri pubblicato è "Vieni fuori". L'anno successivo Mauro Bertoli lascia il gruppo e in seguito Dodi Battaglia sostituisce Mario Goretti. Nel 1968 arriva il primo grande successo: "Piccola Katy". Nel 1970 esce l'album "Memorie", cui segue il contratto con la CGD. Entra nel gruppo anche Stefano d'Orazio; i Pooh raggiungono il primo posto con la famosissima "Tanta voglia di lei", che anticipa l'album "Opera Prima". Tantissimi i successi, i premi, gli album che vedono i Pooh protagonisti negli anni '70: una tournèe negli Stati Uniti nel 1973, il decimo album "Boomerang" nel 1978, due dischi d'oro per "Un po' del nostro tempo migliore" e "Cercami". Nel frattempo Red Canzian sostituisce Riccardo Fogli. Gli anni '80 cominciano bene per i Pooh che ottengono il disco d'oro per "Viva", dopo due album, nel '81, si apre un lungo tour che li vede protagonisti anche in Sud America e in Russia. Nei due anni successivi altri due album, tra cui "Tropico del nord". L'album esce anche su CD, il primo realizzato da artisti italiani, che vale al gruppo un altro disco d'oro. Nel 1984 nei favolosi studi hawaiiani di George Benson, incidono il 20° album "Alhoa". Nel 1986 i Pooh festeggiano il ventesimo di carriera con "Giorni Infiniti" e il relativo tour; inoltre i ragazzi vengono immortalati al Museo delle Cere di Roma, e nominati Cavalieri della Repubblica. L'anno successivo ottengono il triplo disco d'oro per "Goodby" e il disco di platino e il Telegatto per "Una vita per la musica". In questo periodo i Pooh iniziano una lunga e proficua collaborazione con il WWF. Come già accadde 10 anni prima, l'inizio dell'ultima decade del millennio si apre benissimo con la vittoria al 40° "Festival di Sanremo" con il brano "Uomini Soli", cui segue l'omonimo album. La lunga tournée che segue si conclude con un trionfale concerto in piazza del Duomo a Milano davanti ad oltre 100.000 persone. Esce poi l'album "25 La nostra storia" contenente 25 brani, uno per ogni anno. Nel 1992 viene prodotto "Il cielo é blu sopra le nuvole" che diventa subito quadruplo disco di platino. Nel 1994 cantano "E non serve che sia Natale" in Vaticano, davanti al Papa, nel "Concerto di Natale" trasmesso dalla RAI in Mondovisione, accompagnati dall'Orchestra sinfonica e dal coro polifonico di Santa Cecilia. Nel 1996 esce "Amici per sempre" un lavoro che coincide con il loro 30° compleanno e vede la luce al 1° Salone della Musica di Torino. Il CD contiene anche una traccia multimediale; sempre in quell'anno viene realizzato il loro sito ufficiale internet che riscuote grande successo fin da subito. L'anno successivo esce la raccolta antologica "The best of Pooh": 28 brani storici e due inediti che conquistano cinque dischi di platino con oltre 500.000 copie vendute in pochi mesi. Nel 1999 esce l'album "Un posto felice", preceduto dal singolo "Se balla da sola". Con l'album viene realizzata anche una cd-card multimediale, la Pooh-News Card con informazioni e materiale interattivo. Il nuovo millennio inizia con un nuovo album "Cento di queste vite" anticipato dal singolo "Stai con me". L'album vende oltre 350.000 copie e porta il gruppo in tour per 49 date in tutta Italia. Il 9 novembre 2001 pubblicano "Best of the Best", una raccolta dei migliori successi della band. Nei mesi successivi i Pooh sono impegnati nella messa a punto delle musiche per il nuovo musical "Pinocchio", prodotto insieme alla "Compagnia della Rancia" e diretto da Saverio Marconi.
A luglio parte un tour di oltre trenta date che prevede due diversi allestimenti: uno per gli stadi e l'altro per gli anfiteatri storici. Durante i concerti viene promossa l'iniziativa "Salva la musica", volta a raccogliere fondi per l'acquisto di strumenti musicali per alcune scuole italiane. Sono raccolti più di 100mila euro. L'8 novembre esce il CD "Pinocchio", in cui sono inclusi undici dei ventiquattro brani che saranno eseguiti durante il musical. L'album, anticipato dal singolo "Il paese dei balocchi", ottiene il disco di platino. Lo spettacolo debutta a marzo del 2003 al teatro Diners della Luna di Milano e prosegue per tutto l'anno. A gennaio del 2004 si trasferisce a Roma. Nel mese di aprile esce il singolo "Capita quando capita", che anticipa l'uscita del nuovo album "Ascolta", prevista per maggio.
Dall'album, che in poche settimane ottiene il disco di platino per le 100mila copie vendute, sono estratti anche i singoli "Ascolta" e "Per dimenticare te". Alla fine di novembre 2004 il gruppo pubblica "Pooh Ascolta Tour Live 2004", un doppio DVD con immagini dei concerti e del backstage, videoclip e materiale extra.
Il 18 novembre 2005 è uscito il nuovo lavoro discografico dei Pooh, un doppio CD, La grande festa, una raccolta di grandi successi più due brani inediti: "La grande festa" e "Destini".
Il Tour invernale nei Palasport di "La grande festa" prende il via da Piacenza nel Marzo del 2006 e prosegue fino alla data conclusiva di Milano.
In occasione dei campionati mondiali di calcio del 2006, tenutisi in Germania a partire dal 9 giugno, i Pooh hanno inciso l'inno della nazionale italiana dal titolo "Cuore azzurro" il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza.
La tournée estiva prevede alcuni cambiamenti in scaletta rispetto a quella invernale.
In molte date, insieme al gruppo, cantano alcuni telecronisti RAI presenti al mondiale tedesco.
Il 9 settembre del 2006 i Pooh sono tornati a suonare nella cornice storica dell'Arena di Verona, mentre il concerto di Padova del 22 settembre è stato ripreso dalle telecamere per permettere la realizzazione di un DVD live del concerto.
Sempre nel 2006 è stato lanciato da tutte le radio il primo dei due nuovi brani inediti dal titolo "Il cielo non finisce mai", quale anticipazione del CD e del DVD live che intitolato "Noi con voi".
Il il titolo dell'altro brano inedito è "L'amore costa".
Nel marzo del 2007 esce "Noi con voi" in versione integrale con doppio CD con 45 canzoni live più i due inediti già presenti nel "Noi con voi" uscito a novembre.
Contemporaneamente viene pubblicato anche il DVD contenente tutto il concerto di Padova, tenuto davanti a oltre 150 mila persone, con circa 20 minuti di back-stage.
Il 2008 vedel'uscita di un album di cover ispirato ai lavori di altri complessi nel periodo degli anni sessanta-inizio anni settanta.
L'album si chiama Beat ReGeneration.
Il primo singolo estratto è "La casa del sole" (del gruppo I Bisonti, a sua volta traduzione della più celebre "The House of the Rising Sun", eseguita in diverse versioni da vari artisti di calibro.
Tra i titoli più famosi, si ricorda inoltre "29 settembre", nota tra l'altro per l'esecuzione dell'Equipe 84.
Il gruppo ultimamente ha deciso anche di chiudere il rapporto con l'agenzia Di Palma-Cusolito e di appoggiarsi per l'organizzazione delle prossime tournée a Milano Concerti.
Sabato 29 marzo è partito dal Palabam di Mantova il Tour Beat ReGeneration e toccherà le maggiori città italiane, terminando i concerti a Torino Sabato 10 maggio presso il Palaolimpico ex Isozaki.
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