BON JOVI
John Francis Bongiovanni, figlio di emigranti Italiani, nasce a Sayreville (New Jersey-USA) nel 1962. Muove i primi passi nel mondo della musica esibendosi nei locali della zona con brani Hard Rock in compagnia dell'amico tastierista David Bryan Rashbaum.
Grazie all'aiuto del cugino Toni Bongiovi (proprietario dei mitici studi di registrazione Power Station a New York) Jon riesce ad incidere il suo primo brano "Runaway".
Una radio del New Jersey inizia a passare incessantemente il pezzo, che diventa un successo. Jon pensa subito ad un gruppo, che chiama Bon Jovi in onore al suo cognome italiano. Nella neo-formazione ci sono il batterista Tico Torres (ex-marito della supermodella Eva Herzigova), il chitarrista Dave Sabo (poi sostituito da Richie Sambora), Alec John Such al basso e David Bryan. In quello stesso anno, il 1983, il gruppo firma un contratto con la Polygram/Mercury.
Nel 1984 la band pubblica "Bon Jovi" e l'anno successivo "7800 Degrees Fahrenheit". Intanto il complesso inizia a costruirsi un solido seguito di fans grazie ai numerosi spettacoli dal vivo in giro per gli Stati Uniti e finalmente nel 1986 arriva il grande successo con "Slippery When Wet" e "New Jersey" (1988) due tra gli album più venduti negli anni '80.
Nel 1989 i Bon Jovi sono impegnati in un lunghissimo tour internazionale di 18 mesi. Il 1992 vede l'uscita di "Keep the Faith" che contiene il brano "Bed of Roses". Nel 1994 viene pubblicata la raccolta "Crossroad" e l'anno seguente il nuovo album "These Days" dove i Bon Jovi tornano un po' alle origini; l'album delude i fan e vende più in Europa che negli Stati Uniti.
Dopo alcune parentesi soliste da parte di Jon e degli altri membri della band, e dopo cinque anni, i Bon Jovi si ritrovano per un nuovo album "Crush" che li riporta immediatamente agli antichi successi anche grazie al singolo "It's My Life", arrivando a vendere 8 milioni di copie. A Maggio del 2001 è uscito il nuovo album live "One Wild Night" frutto soprattutto del tour di lancio dell'album "Crush".
Durante l'estate i Bon Jovi sono ospiti del Galà del Festivalbar 2001. Dopo alcuni concerti il cui incasso è stato devoluto in beneficenza e uno show durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City, la band americana a marzo 2002 si è chiusa in studio a New York per registrare il nuovo album, "Bounce".
Il disco viene pubblicato alla fine di settembre, anticipato dal singolo "Everyday".
A novembre esce un secondo brano, "Misunderstood". A gennaio del 2003 la NFL (lega nazionale del football americano) sceglie i Bon Jovi per un concerto speciale in occasione del Super Bowl. Il gruppo ha già aperto il campionato nel settembre del 2002, con uno spettacolo a Times Square, New York.
A maggio vede la luce il terzo singolo "All About Lovin'You". Il 14 giugno Jon Bon Jovi e compagni si esibiscono in Italia, nell'ambito dell'Heineken Jammin' Festival di Imola. Il cantante nel frattempo prosegue con la sua parallela carriera di attore e nell'autunno del 2003 gira in Virginia le scene per il film "Living The Lie". Alla fine dell'anno esce "This Left Feels Right", una raccolta dei più grandi successi della band reinterpretati in versione acustica. Il disco include anche due inediti, "Last Man Standing" e "Thief of Hearts".
Alla fine di novembre del 2004 esce "100,000,000 Bon Jovi Fans Can't Be Wrong...", un cofanetto che include CD e DVD.
In concomitanza con l'uscita del box-set, alla band viene assegnato l'Award of Merit agli American Music Awards il 14 novembre. Il gruppo, prima di essere premiato, esegue un medley di "It's My Life" con un nuovo brano, dal titolo "Have A Nice Day".
Proprio questo nuovo brano viene riproposto per intero il 2 luglio 2005, durante la partecipazione al concerto benefico Live 8, dove viene suonato insieme ai classici "Livin' on a Prayer" e "It's My Life".
Da ricordare anche che il 31 agosto ricevono il Diamond Award ai World Music Awards per aver raggiunto (e superato) la quota dei 100 milioni di dischi venduti.
Il nono album dei Bon Jovi, quindi, è pronto per uscire. Il 20 settembre 2005 esce "Have a Nice Day", prodotto da John Shanks, premiato nel corso del 2005 come miglior produttore dell'anno. Il 2 novembre poi parte da Des Moines, Iowa, l'Have a Nice Day Tour, tour ufficiale a supporto del disco, che, nel frattempo, raggiunge il numero uno in classifica in varie nazioni, atterrando sulla seconda posizione della classifica di Billboard nella prima settimana di vendita. La band ottiene la miglior prima settimana di vendite della carriera vendendo più di 202.000 copie. Il tour prosegue, sbarca in Giappone in aprile e a maggio in Europa, dove, tra lo stupore di tutti i fans, fa il suo ritorno nelle scalette dei concerti una delle loro canzoni più belle, "Dry County".
Nel frattempo un'edizione alternativa di uno dei singoli estratti, "Who Says You Can't Go Home" riarrangiata in versione country con la cantante delle Sugarlands Jennifer Nettles, raggiunge la posizione numero 1 della Country Chart statunitense, ottenendo un grandissimo successo negli USA appunto.
Il tour si conclude a fine luglio nel loro New Jersey, nel loro Giants Stadium, diventando il terzo tour più visto del 2006.
Il finire dell'anno riserva diverse sorprese, sia per il gruppo che per i fans: innanzitutto la band viene introdotta nella UK Music Hall Of Fame il 14 novembre, dove tra l'altro ha proprosto un bellissimo medley acustico di "Livin' On A Prayer" e "Wanted Dead Or Alive" e una versione elettrica di "It's My Life".
Il gruppo vince un premio ai Grammy Awards come Miglior collaborazione Country per "Who Says You Can't Go Home" con Jennifer Nettles, e inoltre si moltiplicano le notizie sul nuovo atteso disco, che ha come titolo "Lost Highway".
Inizialmente voci riferiscono di un disco country, scritto e suonato per la maggior parte solo da Jon Bon Jovi e Richie Sambora insieme ai più validi musicisti della scena country di Nashville.
E' lo stesso Bon Jovi a precisare nelle interviste che il nuovo album sarà un tipico album rock alla Bon Jovi con influenze country di Nashville.
Il nuovo disco, che viene pubblicato in tutto il mondo nel giugno 2007, vede varie collaborazioni come quella con i due artisti Big & Rich nel brano "We Got It Going On", o come quella di LeAnn Rimes in "Till We Ain't Strangers Anymore".
Il singolo di lancio scelto è la ballad (You Want To) Make A Memory, accompagnato da uno stupendo videoclip, mentre il secondo è proprio la titletrack Lost Highway.
L'uscita del nuovo album è accompagnata da alcune date promozionali, tra le quali quella a Porto Rico tenutasi l'8 giugno caratterizzata purtroppo dall'assenza di Richie Sambora, ricoverato in una clinica di Los Angeles per l'eccessivo consumo di alcol. Al suo posto ha suonato Bobby Bandiera, grande amico del gruppo che già nel tour di Have A Nice Day collaborava come seconda chitarra. Sambora però si riprende in fretta e già il 24 giugno partecipa con la band al concerto all'O2 Arena (ex Millennium Dome) a Londra.
Dopo aver raggiunto il primo posto nella classifica americana con Lost Highway, il 7 luglio 2007 i Bon Jovi si esibiscono al Live Earth nello show di New York: al Giants Stadium, nel loro New Jersey, suonano "Lost Highway", "It's My Life", "Wanted Dead Or Alive", "Who Says You Can't Go Home" e "Livin' On A Prayer", risultando la loro una delle performance di maggior spessore di tutta la manifestazione.
Il tour ufficiale, il Lost Highway Tour, inizia il 25 ottobre 2007 al Prudential Center di Newark, New Jersey, con una serie di dieci concerti in due settimane che inaugurano questa nuova arena.
Nel novembre 2007 viene pubblicato un nuovo dvd ufficiale dal titolo Lost Highway: The Concert, anche se in realtà non si tratta di un vero e proprio live ma di una performance registrata a Chicago appositamente per il dvd. Sempre in novembre viene pubblicato il terzo singolo estratto da Lost Highway: "Till We Ain't Strangers Anymore" in duetto con LeAnn Rimes.
Oltre che negli Stati Uniti, il tour proseguirà in Canada, Giappone, Australia, per la prima volta in Nuova Zelanda e in primavera 2008 anche in Europa.
Nel Dicembre 2007 i Bon Jovi diventano la prima band americana ad essere ospite principale del Royal Variety Performance a Liverpool, nel Regno Unito.
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