Daniele Silvestri nasce a Roma nell'agosto del 1968. Fin da giovanissimo studia pianoforte e a 13 comincia a suonare la chitarra. Cresce all'interno di alcuni gruppetti, poi sperimenta la vita del turnista suonando per altri come tastierista; infine comincia a scrivere per sé. Nel 1994 esce il suo primo album "Daniele Silvestri".

Il disco gli vale una Targa Tenco come "migilior esordiente". Dopo una partecipazione a "Sanremo Giovani" nel 1995 calca il prestigioso palco dell'Ariston con "L'uomo col megafono" che gli vale il premio "Volare" (miglior testo letterario).

Qualche settimana più tardi esce "Prima di essere un uomo" che contiene, tra gli altri, il brano "Le cose in comune" (Targa Tenco come "miglior canzone dell'anno).

Dopo una tournee che dura tutta l'estate Daniele si concentra sulla realizzazione del nuovo album e realizza la colonna sonora del film "Cuori al verde" di Giuseppe Piccioni.

Nell'autunno 1996 esce "Il dado", un album diviso in due CD e preceduto dal singolo "Hold me"; tra gli altri brani c'è anche "Cohiba", dedicato a Che Guevara. Per una anno a partire dall'ottobre 1996 Daniele è impegnato in un tour di concerti in giro per l'Italia (del suo gruppo fa parte anche Max Gazzè). Daniele collabora anche con Tullio Solenghi e scrive le canzoni per il suo spettacolo teatrale "Frankenstein musical"; scrive anche le musiche per "Barbara" il film di Angelo Orlando interpretato da Valerio Mastrandrea. Nel 1999 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione "campioni" con il brano "Aria"; riceve il Premio della Critica e il premio della giuria per il miglior testo. Poco dopo esce l'album "Sig.Dapatas" che contiene anche il brano sanremese e il singolo "Amore mio".

Nel frattempo collabora anche con i Tiromancino (come co-autore di alcuni brani), con i Subsonica (canta nel brano "Liberi Tutti") e con la P.F.M (scrive alcune canzoni dell'album "Serendipity").
Nel 2000 pubblica un best, "Occhi da orientale" che contiene tre brani inediti.
Nel 2002 Daniele torna a Sanremo, nella categoria "campioni", con "Salirò". Il brano, che gli vale anche il Premio della Critica, anticipa il nuovo album "Uno'-Due'", il primo distribuito dalla Sony.

Dal disco vengono estratti anche i singoli "Sempre di domenica" e "Il mio nemico", i cui videoclip sono stati diretti rispettivamente da Ago Panini e Marco Pavone. In aprile parte la nuova tournée.

Daniele pubblica nel maggio 2003 il suo primo libro, "L'autostrada", una sorta di diario che descrive il suo lungo itinerario attraverso città, canzoni, pensieri… il tutto corredato da immagini fotografiche scattate durante i suoi tour.

Allegato al libro c'è un Cd-Rom con brani inediti, remix e video. A luglio il cantante riceve il Premio Amnesty Italia, assegnatogli da Amnesty Iternational per il brano "Il mio nemico".

Nel 2004 esce il suo primo live Livre trânsito, con l'inedita canzone Kunta Kinte, co-firmata da Frankie HI-NRG MC, e le sue interpretazioni di due brani scritti in passato per altri interpreti: Il secondo da sinistra cantato da Mina nell'album Veleno del 2002 e la ghost-track Il fiume e la nebbia scritta per Fiorella Mannoia e pubblicata nell'album Belle speranze del 1997.

L’anno si conclude con un concerto a Praça da Independencia a Maputo, in Mozambico in favore della Campagna di solidarietà Roma Maputo Andata e Ritorno organizzata dalla Cooperativa Sociale Armadilla e dal Comune di Roma.

Nel 2007 il cantautore arriva quarto al Festival di Sanremo con il brano La paranza, cui il 2 marzo segue l'uscita del suo ottavo album intitolato Il latitante. La pubblicazione del suo ultimo lavoro è stata anticipata da un singolo, Mi persi, che fa parte della colonna sonora del film Notturno bus, con Valerio Mastandrea e Giovanna Mezzogiorno. Intanto vince il Premio Lunezia, riconoscimento che premia il valore musical-letterario della canzone italiana.
Il secondo singolo de Il latitante, intitolato Gino e l'alfetta, è stato adottato come inno ufficiale del Gay Pride 2007 tenutosi a Roma.
In seguito viene estratto "A me ricordi il mare" in collaborazione con Vincenzo Andrea "Il Bove" Leuzzi, cantante degli Otto Ohm, inoltre scrive due brani che vengono interpretati dall'attore Nicolas Vaporidis nel film Questa notte è ancora nostra.