RENATO ZERO
Renato Fiacchini, in arte Renato Zero, è nato a Roma il 30 settembre 1950. Passa l'infanzia alla Montagnola, una borgata romana; cresciuto, la sua seconda casa diventa il "Piper", il famoso locale romano dove conosce e diventa amico di Loredana Bertè, Mia Martini, Patty Pravo, Stefania Rotolo…Conosce anche Don Lurio e grazie a lui diventa ballerino nei varietà RAI. Recita come comparsa nel "Satyricon" di Fellini (1969) e l'anno seguente fa parte del musical "Hair". Nel 1972 firma il suo primo contratto con la RCA e nel 1973 esce il suo primo album "No mamma no!".
Le vendite di questo come dei successivi "Invenzioni" (1974) e "Trapezio" (1976) non vanno benissimo, ma Renato comincia a farsi conoscere sia per le sue doti artistiche che per le stravaganze del suo personaggio e dei suoi testi. Nel 1977 esce "Zerofobia" che contiene "Il cielo", "Mi vendo" e "Vivo"; esce poi "Zerolandia" trainato dal singolo "Triangolo". I suoi fan, che si fanno chiamare "sorcini", lo seguono con passione nei suoi affollati concerti…è la "Zerofollia".
L'apice di questo momento si raggiunge nel 1979 quando viene pubblicato "EroZero" che anche grazie a "Il carrozzone" raggiunge i vertici delle classifiche di vendita.
Nel 1980 esce "Tregua" che contiene "Amico" realizzato in collaborazione con Dario BaldanBrembo. Durante gli anni '80 la sua carriera discografica subisce una lieve flessione (durante i quali comunque pubblica 10 album di cui due "live").
Nel 1991 si presenta al Festival di Sanremo con il brano "Spalle al muro" che segna il ritorno al successo popolare. Seguono gli album "La coscienza di Zero" (1991) e "Quando non sei più nessuno"(1993). Nello stesso anno nasce il progetto "Fonopoli", al fine di aiutare i giovani e la gente comune che da sempre ispira la sua musica.
Il prolifico Renato non si ferma mai: nel 1994 esce "L'imperfetto", l'anno successivo "Sulle tracce dell'imperfetto"; poi "Zero70" e "Amore dopo amore" (1998). Quest'ultimo album, il ventunesimo, è seguito da un imponente e fortunatissimo tour che sottolinea la popolarità del cantautore romano.
Per celebrare il tour esce nel 1999 il doppio live "Amore dopo Amore Tour dopo Tour".
Dopo aver curato un programma in prima serata per la RAI esce "Tutti gli zero del mondo" (2000) che contiene alcune delle canzoni eseguite nel programma, tra cui brani di Tenco, Battisti, De André, Modugno.
A novembre del 2001 esce "La curva dell'angelo", il primo album di inediti dopo "Amore dopo amore"; dall'album sono stati estratti i singoli "Libera" e "Innocente". Da aprile 2002 e per tutta l'estate Renato è impegnato nel "Prove di volo" tour che toccherà i palasport e la piazze di tutta Italia.
Ad ottobre del 2003 Renato pubblica "A braccia aperte", il singolo che precede il suo nuovo album "Cattura", pubblicato il 7 novembre. Il disco contiene dodici brani inediti e vede la collaborazione di Nicolò Fragile, Geoff Westley, Gianluca Podio e Claudio Guidetti. Quello stesso mese tiene un concerto-evento al Teatro Eliseo per ottocento fortunati fan che riescono ad ottenere l'invito. E' l'unico spettacolo dal vivo programmato dal cantante nel 2003. Nella primavera del 2004 esce il secondo singolo "Come mi vorresti" e vengono annunciate le date del "Cattura il Meglio in Tour", che parte il 29 maggio dallo Stadio San Siro di Milano e tocca Verona Firenze, Roma.
A novembre 2004 escono un doppio CD e un doppio DVD dal titolo "Figli del Sogno Live 2004". Quest'ultimo, che ripropone le immagini del concerto tenuto allo Stadio Olimpico di Roma, ha registrato un record di prenotazioni. |