Nella notte fra sabato 23 e domenica 24 si è tenuta la finalissima dell’Eurofestival – alias Eurovision Song Contest. A trionfare, in questa sessantesima edizione della prestigiosa manifestazione, è stata la Svezia, con il suo rappresentante Måns Zelmerlöw (che cantava “Heroes”), mentre l’Italia si è piazzata solamente terza con Il Volo.
Stando, però, ai dati ufficiali sui voti (resi noti dall’organizzazione), il Belpaese avrebbe trionfato nettamente se il risultato finale fosse dipeso soltanto dai voti del pubblico – il famoso televoto. In poche parole, a fare la differenza e a concedere il gradino più basso del podio a Il Volo è stato il giudizio delle giurie di qualità nominate per ogni singolo Stato.
Resta, dunque, un filo di amarezza, per ciò che avrebbe potuto essere. Evidentemente le giurie hanno seguito criteri più personali e poco coerenti con il gusto di chi – poi – la musica la ascolta e la compra, ossia il grande pubblico.
La vittoria per Il Volo è dunque morale, se vogliamo, e comunque confortata da una prestazione maiuscola sul palco viennese che ha ospitato la manifestazione.