Il 2016 sta continuando a dimostrarsi un anno terribile e brutale per la musica: si aggiunge infatti un altro nome più che illustre all’elenco degli artisti deceduti in questi ultimi mesi… si tratta di Prince, mancato a soli 57 anni nella sua dimora e studio di registrazione dei dintorni di Minneapolis.
Stando alle prime ricostruzioni l’uomo si è sentito male ed è mancato in un ascensore dell’abitazione. L’ufficio della sceriffo della contea di Carver ha comunicato che è stata effettuata una chiamata (per ora non è noto da chi) dalla residenza dell’artista al servizio di ambulanza del 911, parlando di un “maschio a terra, con assenza di attività respiratoria”. L’intervento del personale sanitario, nonostante i tentativi di rianimazione, a nulla è servito e l’ora del decesso verbalizzata dai paramedici è quello delle 10:07 ora locale.
Prince nel corso del weekend appena passato era stato ricoverato in ospedale – con tanto di atterraggio di emergenza del suo jet privato – per essere poi dimesso dopo poche ore: si era parlato di una banale influenza, anche se ora – secondo alcune testate scandalistiche (come TMZ) – è emerso che si è trattato di una overdose e che in quell’occasione il musicista è stato salvato per il rotto della cuffia.