“Interview”, la rivista fondata nel 1969 da Andy Warhol, chiude dopo mesi di disordini, tra cui una causa legale arretrata e le dimissioni di un direttore di moda accusato di cattiva condotta sessuale.
Nata per raccogliere conversazioni tra artisti e celebrità, Interview venne acquisita nel 1989 da Peter Brant, un miliardario collezionista di arte. Con il passare degli anni, la pubblicazione virò sempre più verso la moda, pur mantenendo la propria natura pop originaria.
La chiusura di “Interview”, che nel corso degli anni è stata rilanciata più volte, rappresenta la fine di un’epoca. Sempre più, quelli che erano pilastri nel mondo del giornalismo e dell’editoria, rischiano di sgretolarsi, lasciando il posto a nuove forme di comunicazione. Tutto è in divenire e, probabilmente, lo stesso Andy Warhol sarebbe stato il primo a non volersi aggrappare come un naufrago alla sua rivista.