La figura di Joe Strummer, leader dei Clash e leggenda del movimento punk degli anni Settanta, è più viva che mai. A settembre esce “Joe Strummer 001”, raccolta che include brani inediti e rarità, colonne sonore, i suoi lavori da solista e diverse registrazioni con i 101ers e i Mescaleros.
Il preorder è già attivo, un’occasione imperdibile per riassaporarne il talento ed esplorare i suoi progetti al di fuori della band di “London Calling”.
John Graham Mellor, questo il suo vero nome, scompare improvvisamente nel 2002 a soli 50 anni per una malformazione congenita al cuore. Il vuoto che lascia è incolmabile, non solo come artista ma anche come figura di riferimento. Senza mai scendere a compromessi, rifiutando anche l’idea di una reunion dei Clash, Strummer ha saputo incarnare lo spirito del punk in un modo così puro da trasformarlo in una vera e propria icona.
Il regista britannico Julien Temple, nel 2007, ne ha ripercorso la vita e la carriera in un film-documentario intitolato “Joe Strummer: The Future is Unwritten”, un magistrale omaggio a una delle figure più carismatiche del mondo della musica.