Immaginate di aprire un motore di ricerca, digitare quello che vi interessa, navigare in rete e in tutto questo piantare degli alberi.
Con Ecosia è possibile. Si tratta di un motore di ricerca, fondato in Germania qualche anno fa, che dichiara di versare l’80% dei proventi, derivati dai link sponsorizzati, al WWF.
Ecosia, inoltre, dichiara di operare nel rispetto dell’ambiente, riuscendo a neutralizzare le emissioni di anidride carbonica generate da server, uffici ecc.
Quest’ultima affermazione è stata presa con le pinze da qualche scettico che si chiede come possa un motore di ricerca risultare CO2 neutrale se si appoggia a colossi come Yahoo e Bing.
Certo è, però, che nel suo piccolo (“piccolo” perché per quanto Ecosia sia diffuso non può concorrere con Google) qualche seme sta germogliando. Per la precisione, milioni di alberi.