Avreste mai immaginato che il death metal potesse rendere allegro e leggiadro lo spirito dei suoi appassionati?
Secondo un recente studio, sviluppato da un laboratorio musicale dell’Università Macquarie di Sydney, in Australia, questo genere tanto duro e, per molti, così difficile da ascoltare, in realtà ispira gioia in chi lo ascolta.
Il Professor Bill Thompson, promotore della ricerca, e la sua équipe hanno mostrato a 80 persone – di cui 32 fan del death metal – alcune immagini violente.
La visione è stata accompagnata dall’ascolto sia di “Eaten”, brano dei Bloodbath ispirato al cannibalismo, che di “Happy” di Pharrell Williams.
Il risultato? Sorprendente.
I metallari hanno mostrato la stessa tendenza delle altre persone nel processare le immagini. Tutt’altro che insensibili alla violenza, quindi, i fan del death metal provano semplicemente emozioni positive nell’ascoltare il loro genere preferito.
“La maggior parte dei fan del death metal sono intelligenti – ha dichiarato Nick Holmes, il cantante dei Bloodbath – persone riflessive che hanno semplicemente una passione per la musica”.