Il termine “stan“, ispirato a uno dei più grandi successi di Eminem, è entrato a far parte del prestigioso dizionario americano Merriam-Webster. C’è anche un precedente, con l’Oxford Dictionary, che lo aveva inserito nel 2017.
Il vocabolo, inteso sia come verbo che come sostantivo, vuole indicare un fan ossessionato dal proprio idolo.
“Stan”, incluso in “The Marshall Mathers LP” del 2000, è costruito sul sample di “Thank You” di Dido, che compare anche nel video.
Il filmato racconta la storia di un fan, ossessionato dalla star Slim Shady al punto da perdere completamente di vista la realtà. Non si parla mai direttamente del rapper di Detroit, bensì del suo alter ego. Tuttavia, con questa canzone, Eminem voleva prendere le distanze dalle continue critiche che lo accusavano di influenzare negativamente i suoi fan.
È un invito a saper scindere finzione e realtà, a non prendere alla lettera i testi delle canzoni e a non addossare all’artista un’eccessiva responsabilità nei confronti dei suoi fan.
Sono passati quasi vent’anni, ma il tema, specialmente nel mondo del rap e ora anche della trap, è più che mai attuale.