Voce particolare e inconfondibile, quella di Manuel Agnelli.
Ha festeggiato 30 anni di carriera insieme agli Afterhours e il risultato è un album emozionante (“Noi siamo Afterhours”) registrato in occasione del live al Forum di Milano del 10 aprile 2018.
La sua immagine rock e autentica non è stata intaccata neppure dalla lunga partecipazione in veste di giudice a X-Factor e ora è impegnato nella seconda edizione del suo programma “Ossigeno”, in onda il giovedì in seconda serata su Rai Tre.
Il frontman degli Afterhours ha appena terminato “An evening with Manuel Agnelli”, il tour nei teatri insieme al violinista Rodrigo d’Erasmo: una serie di concerti in cui si è diviso tra chitarra e pianoforte, letture e racconti di vita, brani degli Afterhours rivisitati in chiave acustica e cover di Springsteen, Nirvana e Nick Drake.
Complice, forse, questa ultima corsa in solitaria, Agnelli ha rivelato – in occasione del Festival della TV e dei nuovi media tenutosi a Dogliani nei giorni scorsi – che tra i progetti futuri c’è un album da solista, aggiungendo che “far parte di una band a 50 anni è complicato”.
Per ora non ci è dato sapere di più, se non che insieme al fedele Rodrigo ha già diversi brani pronti, che sarebbe difficile inserire nel repertorio della band al completo.