Tra i tormentoni più gettonati del 1995 ci sono state sicuramente due hit firmate dal cantante statunitense John Paul Larkin, in arte Scatman John: “Scatman (Ski Ba Bop Ba Dop Bop)” e “Scatman’s World”.
Tratte entrambe dall’album “Scatman’s World”, regalarono un successo mondiale all’artista che, pur conquistando le classifiche dance e pop, era un pianista jazz, fortemente influenzato da Ella Fitzgerald, Charlie Parker, e John Coltrane.
La storia di Larkin è alquanto singolare perché, pur soffrendo di balbuzie, riuscì ad adattare questo problema alla musica, creando una fusione davvero particolare.
Uno dei suoi punti di forza fu proprio quello di parlare di questo disturbo nelle canzoni, incoraggiando i bambini che ne soffrono a non vergognarsene.
Nel corso della sua carriera, Scatman riuscì a vendere 52 milioni di album e a vincere 14 dischi d’oro e 18 dischi di platino. Partecipò anche alla trentaduesima edizione del Festivalbar, nel 1995, per poi lasciarci nel 1999 a soli 57 anni a causa di un male incurabile.