Nel 2003 sale sul palco del Festivalbar Ben Harper, un musicista che affonda le sue radici in diversi generi, dal rock al reggae, dal blues al soul e al jazz.
Quello è l’anno in cui il cantautore statunitense pubblica il suo quinto album, da cui vengono estratti due singoli di successo: “Diamonds On The Inside” e “With My Own Two Hands”, brano con cui partecipa, appunto, alla quarantesima edizione del Festivalbar.
Ben muove i primi passi nella musica da bambino, quando inizia a suonare la chitarra regalatagli dai nonni, che avevano un negozio di strumenti musicali. Il suo primo amore è la Weissenborn, una chitarra molto diffusa negli anni Trenta e particolarmente adatta alle sonorità blues.
Fin da piccolo, quindi, impara a suonare e a riparare strumenti musicali di ogni tipo, e vede passare dal negozio di famiglia (il Folk Music Center di Claremont) tanti musicisti famosi.
Nel corso della sua carriera ha affiancato tanti artisti, dagli esordi in cui si esibiva con i Pearl Jam alla collaborazione con Jovanotti del 2007, per il quale ha suonato la chitarra nel brano “Fango”.
Ben Harper ha all’attivo una quindicina di album in studio, l’ultimo dei quali è “No Mercy in This Land”, pubblicato nel 2018 insieme al musicista e armonicista blues Charlie Musselwhite.