Non è un caso che sia accaduto proprio a cavallo del 29 settembre, un giorno particolarmente simbolico nel panorama della musica italiana, essendo il titolo di una delle canzoni più famose di Lucio Battisti.
Proprio questo weekend, infatti, è stato reso disponibile – sulle principali piattaforme di streaming – il repertorio firmato Mogol/Battisti.
Le canzoni più celebri di Lucio mancavano, infatti, nel quadro online della musica italiana. Come ha precisato Sony Music in un comunicato: “È un giorno importante per tutti i fruitori di musica sulle piattaforme digitali, soprattutto in riferimento ai più giovani che […] potranno finalmente ascoltare gli innumerevoli successi creati da Lucio Battisti e Mogol, il più grande binomio artistico della musica italiana di sempre!”.
In vetta su Spotify, tra le più ascoltate, al momento c’è proprio “29 settembre”, seguita a ruota da “Il mio canto libero”, “Mi ritorni in mente”, “Un’avventura” e “I giardini di marzo”.
Tanti sono i successi di Battisti da riscoprire, a partire dalle canzoni con cui vinse due edizioni consecutive del Festivalbar (1969 e 1970): “Acqua azzurra, acqua chiara” e “Fiori rosa fiori di pesco”.
[foto Facebook Lucio Battisti]
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