Nel corso di una lunga chiacchierata con Bill Simmons, Dave Grohl ha annunciato che i Foo Fighters avrebbero appena concluso le registrazioni di un nuovo album.
“Abbiamo scritto alcuni brani in 45 minuti, mentre altri…” spiega Grohl. “C’è un riff a cui lavoro da 25 anni. Avevo inciso la prima demo nel mio seminterrato a Seattle”.
Il frontman dei Foos non ha rivelato ulteriori dettagli sul nuovo album, ma ha raccontato di essere al lavoro su un documentario che narra le gesta dei tour in van.
“Ho intervistato tutti” continua Dave. “I Beatles sono partiti in van, i Guns N’ Roses, i Metallica, gli U2, l’hanno fatto tutti. C’è qualcosa in quel momento della carriera che indossi come una medaglia. Il film non vuole essere una collezione di aneddoti, ma è più su che cosa ti porta a fare una cosa del genere. Perché qualcuno dovrebbe lasciare il lavoro, lasciarsi tutto alle spalle, per inseguire un sogno senza la certezza di raggiungere un risultato? Fai la fame, sanguini, ti ammali, ti incazzi, vai in galera per colpa di una rissa, ma riesci sempre ad arrivare in tempo al concerto successivo. Raccontano tutti la stessa storia ed è la chiave per il successo”.
Nell’attesa di vedere i Foo Fighters dal vivo in Italia il prossimo 14 giugno, sul palco degli I-Days di Milano, godiamoci questa intervista in cui Grohl parla anche delle sue fonti di ispirazione, musica senza tempo, il rapporto tra i giovani e la musica, e molto altro ancora.
[foto Facebook Foo Fighters]