Tanti auguri a Debbie Harry, icona sexy degli anni Ottanta, che oggi 1 luglio compie 75 anni.
Nei primi anni Settanta, Chris Stein – tuttora compagno di Debbie nonché fotografo stimato – decide di fondare un gruppo insieme alla Harry, ispirandosi alla musica dei New York Dolls. Nascono quindi i Blondie, che diventano un punto di riferimento della scena punk e new wave tra la fine degli anni Settanta e i primi Ottanta.
Oltre alla coppia, nella band militano Clem Burke alla batteria, Gary Valentine al basso e Jimmy Destri alle tastiere.
Nel 1976 i Blondie pubblicano l’eponimo album di debutto, dal quale viene estratto il loro primo singolo di successo, “In The Flesh”.
Nel 1977 Iggy Pop e David Bowie assoldano la band per il loro Idiot Tour, offrendo loro la possibilità di farsi conoscere anche fuori da New York. Nel febbraio del 1978 esce il secondo disco “Plastic Letters”, ma la popolarità arriva con il terzo album “Parallel Lines” – il più venduto nella storia del gruppo – che contiene la hit “Heart of Glass”.
All’inizio del 1980 viene pubblicato il singolo “Call Me”, prodotto da Giorgio Moroder, che lo scrive a quattro mani insieme a Debbie Harry. Il brano, tema principale del film “American Gigolò” con Richard Gere, conquista le classifica statunitense e quella inglese, diventando il più grande successo del gruppo.
Quello stesso anno, i Blondie portano “Call Me” sul palco del Festivalbar, dove torneranno anche nel 1999 con “Maria”.