Ricordate “Live is Life” il tormentone degli Opus pubblicato nel 1985? Ora Gabry Ponte gli rende omaggio in un brano nato dalla collaborazione con i Proyecto Fenomeno insieme al cantante cubano Deivys.
Il singolo, intitolato “Déjà vu”, è un mix di atmosfere dance e reggaeton: “È stato una sfida”, ha dichiarato Gabry Ponte. “In questo disco ho cercato di unire il vibe reggaeton di Proyecto Fenomeno e Deivys al sound pop dance che mi rappresenta. Mi hanno sempre affascinato le contaminazioni, credo siano l’ingrediente principale dell’evoluzione della musica”.
Proyecto Fenomeno sono i deejay Karl8 e Andrea Monta, di base a Mallorca. “La scintilla è scattata l’estate scorsa durante un party a Mallorca”, raccontano i due dj. “Abbiamo suonato una nostra versione di ‘Live is Life’ e a fine serata Deivys continuava a cantare in loop il ritornello”.
Con “Live is Life” gli Opus parteciparono alla ventiduesima edizione del Festivalbar, vinta dai Righeira con “L’estate sta finendo” e da Baltimora con “Tarzan Boy” nella sezione Disco Verde.
Il brano degli Opus nel 1985 conquistò le classifiche europee, raggiungendo buone posizioni anche in Canada e negli Stati Uniti d’America.
Una curiosità legata alla canzone è che per molti anni questa venne trasmessa dagli altoparlanti dello stadio San Paolo di Napoli durante il riscaldamento che precedeva le partite. Questo perché il 19 aprile 1989, prima della semifinale di ritorno di Coppa UEFA Bayern Monaco-Napoli, Diego Armando Maradona si esibì nei suoi indimenticabili numeri di palleggio mentre gli altoparlanti dell’Olympiastadion di Monaco trasmettevano la canzone.