Neil Young ha costruito un ponte tra il passato e il futuro. E lo ha fatto creando il proprio archivio online.
Il sito raccoglie l’intera produzione del cantautore, ma soprattutto, con uno sguardo che va oltre le attuali modalità di distribuzione della musica, dà la possibilità di ascoltarla in formato digitale di alta qualità. Neil, nello spiegare il proprio progetto, nella pagina introduttiva dell’archivio, afferma:
“Perché non permettere al mondo di ascoltare esattamente quello che gli artisti hanno creato? Gli artisti hanno prodotto la loro musica per la gente. La tecnologia esiste per consentire a tutti di poter scegliere un formato audio di elevata qualità. Lasciamo decidere alla gente”
Non mancano i riferimenti espliciti ad Apple, colpevole di aver distribuito musica senza preoccuparsi di mantenerla in alta fedeltà:
“Dal controllo commerciale di ogni forma di arte, derivano alcune responsabilità. Apple, nel controllare il flusso di musica che arriva alle masse, ha fallito nell’essere responsabile”
L’accesso all’intero archivio per ora è gratuito. Gli abbonamenti a Neil Young Archives saranno disponibili dall’1 giugno a 1,99 dollari al mese oppure a 19,99 dollari all’anno. Alcune parti del sito saranno sempre disponibili gratuitamente.
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