Classe 1952, Neal Preston ci ha raccontato per immagini l’epoca d’oro della musica. Ci ha portato nel backstage dei Led Zeppelin (seguendoli in tour negli Stati Uniti intorno alla metà degli anni Settanta), ha immortalato lo storico Live Aid organizzato da Bob Geldof nel 1985, è stato in Russia con Billy Joel, in Giappone con Bruce Springsteen, Madonna, Michael Jackson e i Duran Duran, in Cina con gli Wham!, in Canada con gli Heart, in Sud Africa con Whitney Houston, in Sud America con i Queen.
È stato il fotografo ufficiale anche per “Conspiracy of Hope”, il breve ma leggendario tour del 1986 a favore di Amnesty International con Bryan Adams, Sting, U2, Peter Gabriel, Lou Reed, Joan Baez e The Neville Brothers.
I suoi scatti in bianco e nero hanno fatto la storia, immortalando icone come David Bowie, Pete Townshend, Bob Dylan, Frank Zappa, Prince.
Se oggi possiamo ripercorrere la storia del rock attraverso i suoi momenti più significativi, tanto lo dobbiamo a Neal.