Dopo aver elencato gli album stranieri più incisivi dell’anno che sta per terminare, passiamo in rassegna quelli italiani, partendo da un ritorno importante in sala di registrazione, quello della coppia Mina/Fossati, fianco a fianco nell’eponimo album.
Nella schiera dei cantautori italiani, da segnalare inoltre anche “D.O.C.” di Zucchero, “Tradizione e Tradimento” di Niccolò Fabi, “La differenza” di Gianna Nannini, il tributo a Guccini in “Note di Viaggio”, “Alma” di Enrico Ruggeri, “Zero Il Folle” di Renato Zero, “Torneremo ancora” di Franco Battiato, “La Terra sotto i piedi” di Daniele Silvestri, “Start” di Ligabue, “Ballate per uomini e bestie” di Vinicio Capossela, “Accetto miracoli” di Tiziano Ferro, “2C2C” di Cesare Cremonini.
Non sono mancate uscite importanti anche nel settore hip hop e in quello più alternativo, come nel caso di “Persona” di Marracash, “Gioventù bruciata” di Mamhood, “1969” di Achille Lauro, “Magmamemoria” di Levante, “Paprika” di Myss Keta, “23 6451” di Tha Supreme, “Machete Mixtape 4” della Machete Crew capitanata da Salmo, “Hype Aura” dei Coma Cose, “Colpa delle favole” di Ultimo, “Fortuna” di Emma Marrone.
Impossibile, infine, non ricordare il tour sulle spiagge di Jovanotti che ci ha regalato ben due pubblicazioni nel 2019: “Jova Beach Party” e “Lorenzo sulla Luna”.