Trasuda orgoglio black l’ultimo lavoro di Beyoncé, “Black is King”, il visual album disponibile dal 31 luglio su Disney +, che si apre con le parole di Mufasa (“Il re Leone”) e con le immagini di un cesto trasportato dal fiume – “siamo tutti connessi nel grande circolo della vita” – fino a raggiungere Beyoncé, vestita di bianco sulla riva.
La popstar rivisita i brani di “The Lion King: The gift”, concept album pubblicato l’anno scorso in occasione dell’uscita nelle sale di “The Lion King” in versione live action, in cui Beyoncé aveva prestato la voce alla leonessa Nala.
L’artista ha firmato anche la regia del visual album insieme a Kwasi Fordjour e ad altri cineasti come Emmanuel Adjei, Jenn Nkiru, Ibra Ake.
Si tratta di una vera e propria immersione nella cultura africana e afroamericana che vede la partecipazione di parecchi nomi illustri come Pharrell Williams, Kendrick Lamar, Tierra Whack, Jessie Reyez, Salatiel, Wizkid, oltre all’immancabile Jay-Z.
“Black is King” è il frutto di un anno di lavoro in giro per il mondo, tra New York, Los Angeles, Sud Africa, Africa Occidentale, Londra e il Belgio, in cui Beyoncé ha voluto riprendere i temi de “Il Re Leone” “per accompagnare le giovani regine e i giovani re di oggi in un viaggio personale alla ricerca della propria corona”.
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