Ebbene sì: è nuovamente il momento di Samuel, ossia il frontman dei torinesi Subsonica, che torna con la sua seconda prova solista.
Si tratta di un album dal titolo intrigante (“BrigataBianca“), che arriva quasi quattro anni dal suo esordio in solitaria, ovvero “Il codice della bellezza” che vide la luce nel 2017.
Per “BrigataBianca” il cantautore ha scelto di cercare supporto e collaborazione in una serie di amici e colleghi; è così che lo vediamo affiancato da Colapesce, Willie Peyote, Fulminacci, Ensi e Johnny Marsiglia, compagni di avventura per un album maturo, ma al contempo più vicino a quanto fatto ascoltare coi Subsonica – laddove il primo lavoro solista era decisamente più pop e sanremese.
L’elenco dei nomi s’ingrossa, poi, se si considera anche il team intervenuto in fase di produzione che consta di Ale Bavo, Dade, MACE & Venerus, Machweo, Michele Canova, Federico Nardelli e Strage.
Anticipato dai singoli “Tra un anno” e “Cocoricò”, “BrigataBianca” contiene 15 pezzi tutti nati nel Golfo Mistico, lo studio in cui Samuel ha lavorato durante i mesi di lockdown (ma che è anche il nome del tour che lo ha portato in giro quest’estate per tutta l’Italia, a partire dalle isole Eolie, dove è stato protagonista di suggestivi live in barca a vela)