Dopo il ricovero nella clinica di Villalba, che tanto ha fatto preoccupare i fan e i cui contorni sono comunque ancora sfumati, Vasco Rossi ha scelto Facebook per raccontare ai suoi fedeli seguaci come si sente e cosa gli sta capitando.
E così il Blasco ha detto: “Assumo (da tempo) un cocktail di antidepressivi, psicofarmaci, ansiolitici, vitamine e altro, studiato da una equipe di medici, che mi mantiene in questo ‘equilibrio’ accettabile. Se sono vivo lo devo a loro e a tutta questa valanga di chimica che assumo. Non avrei superato tutte le consapevolezze, le sofferenze e la profonda depressione nella quale ero sprofondato nel 2001. Ho passato un lungo periodo di tempo in cui ogni cosa mi sembrava li per ricordarmi come la vedevo diversa, prima. Come mi risultava fastidiosa adesso mentre la trovavo normale e soddisfacente. E quella continua sensazione di groppo in gola, di sconsolata tristezza. Un velo opaco, grigio, su ogni cosa. Essere di cattivo umore sempre, dalla mattina alla sera, dalla sera alla mattina. Ogni giorno, ogni momento. Per settimane… mesi. Sempre. Non avrei nemmeno salutato”.
La notizia ha immediatamente fatto il giro della Rete e dei media, tanto che il Blasco ha sentito il bisogno di aggiungere un’ulteriore spiegazione e riflessione a quanto detto: “Guardavo il mondo da un oblò, quello della lavatrice con il quale lavavo i miei panni sporchi. All’oscuro da tutti, o quasi. E così, giravo assieme a quelli nel lavaggio. Com’ero lindo quando uscivo di casa. Con Facebook, questa pazza piazza, ho provato il gusto di mettere i panni fuori. Questo non per dare aria alla bocca delle comari del paesino, i cosiddetti “organi” di stampa, ma per godere della condivisione dell’esperienza e della sensazioni. Non ho paura di parlare delle mie debolezze, visto che, paradossalmente, sono la mia forza. Ho capito comunque che la stampa è veloce nell’informare ma dannatamente ritardata nel comprendere. Non sono depresso… come non mi sono dimesso! D’altronde chi-mi-ca…pisce è bravo”.
Comunque sia, un aspetto sembra essere chiaro: Vasco non ha nessuna intenzione, come sembrava, di “dimettersi” e infatti ha spiegato (sempre attraverso il suo profilo Facebook): “Non significa che smetterò di scrivere canzoni e di cantarle. E neppure smetterò di fare concerti. Voglio trovare nuove maniere, nuovi modi, cambiare le vecchie regole anche nel modo e nei tempi di uscita delle mie canzoni (a questo proposito già vi anticipo che presto pubblicherò ‘I soliti’). Voglio farvele sentire quando sento che è il momento senza le solite anticipazioni tempi tecnici”.
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