E’ oggettivo che il “consumo” di musica in streaming è ormai una fetta importante del mercato discografico; la contropartita è che i download, ossia il numero di brani e dischi scaricati (dietro regolare acquisto) online, sono drammaticamente calati fino a divenire una voce secondaria, se non trascurabile.
In quest’ottica – almeno stando a quanto riporta la testata specializzata Digital Music News – Apple sarebbe intenzionata a mettere in pensione la porzione dedicata al download della sua popolarissima piattaforma musicale iTunes, ormai attiva dal 2000.
Secondo le indiscrezioni – al momento smentite dalla casa madre, ma confermate da alcune fonti interne (rimaste anonime per ovvi motivi) – la cessazione della sezione download di iTunes dovrebbe arrivare verso il Natale del 2019, quindi fra un anno.
Apple, con ogni probabilità, concentrerà tutte le proprie energie – in campo musicale, ovviamente – per far crescere ulteriormente la nuova Apple Music, piattaforma di streaming varata a giugno del 2015.
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