LIGABUE: L'INTERVISTA
Quando si dice "Liagamania" non si esagera. Luciano Ligabue torna su disco con un nuovo singolo in rotazione, ghiotta anticipazione del suo primo best of in uscita nei prossimi giorni, a cui seguirà una seconda raccolta in uscita la prossima primavera (vedi queste news). Il singolo si intitola "Niente paura", ed è il primo dei quattro inediti registrati dal Liga per le sue nuove antologie. Ma di paura, i suoi concorrenti, dovrebbero averne a chili. Visto che Luciano non solo si appresta a riconquistare le classifiche, ma conta di scuotere anche i palchi di Roma e Milano, con i suoi annunciati concerti (sette più sette, vedi queste news) già esauritissimi da tempo. Ecco la nostra nuova intervista.
Luciano, è ormai tutto pronto per la pubblicazione del tuo primo best of...
"Sì, era in preventivo da qualche tempo, abbiamo fatto il possibile per farlo uscire ora. È il best of delle canzoni che la gente ha premiato di più. A me piace fare i conti con le canzoni che la gente ha sentito più vicino a sé, per vedere se reggono l’urto del tempo. Inoltre sentirle con i mezzi di adesso, rimasterizzate, è molto diverso, ci sono suoni più definiti e più chiari".
Anche nei concerti ci saranno masterizzazioni live?
"Sì, certo, cambiamo sempre gli arrangiamenti dei pezzi. Sarà uno spettacolo molto elaborato, diverso dai soliti. Cambia la parte visiva. Ci sarà un palco a scomparsa".
Di questi tempi, pare sia diventata consuetudine incidere duetti (vedi la nostra intervista a Eros Ramazzotti). Tu ne faresti uno?
"A dire la verità no, ho sempre scritto in italiano e inoltre io non canto canzoni con la tipica melodia italiana. Il mio direi che è più un pop rock che di solito sta bene cantato in inglese. Con Elisa è stato diverso, quella canzone era adatta a una donna, e lei, è un po’ un oggetto misterioso nel panaorma della canzone italiana".
Hai detto che quando fai un disco senti un forte senso di angoscia. Puoi fare dischi senza essere angosciato
"Diciamo che ho usato un termine un po’ forte quando ho detto angoscia. Ecco, il senso di angoscia mi viene perché io seguo tutte le fasi di produzione di un disco. Nel caso delle nuove antologie, essendo dei best of non si è presentato il caso, ho cantato in studio tre giorni".
I due inediti che saranno pubblicati con il prossimo best of sono stati scritti di recente?
“Il primo singolo, "Niente paura", è più recente, mentre "Buonanotte all’Italia” è di quattro, cinque anni fa".
Per il tuo prossimo, attesissimo tour si è parlato di una tournée a impatto zero. Cosa significa?
"Facciamo attenzione, quando si fanno tour s’inquina. Abbiamo fatto fare rilevazioni e abbiamo visto quanta Co2 produciamo e di conseguenza pianteremo tante piante corrispondenti al livello di anidride carbonica prodotta per la tournée. Utilizzeremo anche macchine a idrogeno, così inquineremo il meno possibile".
L'appuntamento dunque è sul palco
"Sì, vi aspetto tutti per cantare insieme".
(28 ottobre 2007)
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