Non si sa se ci tenga molto al pubblico americano. Sta di fatto che Amy Winehouse ha grossi problemi per il visto Usa. Il suo tour in quei luoghi stenta per questo a partire. Dopo aver infatti appreso del suo arresto in Norvegia per possesso di stupefacenti (vedi queste news), si stanno aspettando novità, ma per Amy pare sia davvero difficile ottenere un visto.

Le autorità americane pare abbiano equivocato un documento. Secondo il padre della diva inglese, è stato infatti acquisito un foglio, scritto in norvegese, che è l'atto del rilascio della figlia e non il capo d'imputazione. Il padre della cantante è inoltre è convinto che la droga sequestrata alla figlia non fosse sua: "La roba non le apparteneva, era di un'altra", ha detto.

(01 novembre 2007)