I BLUEBEATERS ALL'IDROSCALO
I BlueBeaters nascono nel 1993 quando a Torino Giuliano Palma si esibisce nel brano “Col sangue agli occhi” assieme ai Fratelli di Soledad. Pareva che dovesse andare così: un solo brano e un solo concerto e invece era solo l’inizio. L’idea di una live band, di un supergruppo formato da amici appassionati di rocksteady giamaicano e soul americano nasce da qui: “Ci guardiamo in faccia e cominciamo a suonare la colonna sonora di The Harder They Come, poi Redemption Song, 54-46 di Toots, ma anche Love is the Law degli stessi Casino Royale”, raccontava il gruppo qualche anno fa. Il nome che si scelgono è un aperto omaggio alla musica giamaicana degli Anni ’60, il “bluebeat”. I Bluebeaters non solo suonano classici dello ska ma riarrangiano anche brani commerciali con la stessa disinvoltura. Sono soprattutto una live band: il tour invernale del 1998 registra 20 mila presenze in 20 date e suggerisce al gruppo l’idea di registrare il primo album dal titolo “The Album”. I Bluebeaters decidono di rischiare e vendono “The Album” esclusivamente attraverso il loro sito internet www.thebluebeateaters.com, una scelta coraggiosa quella di svincolarsi dalle regole classiche della distribuzione discografica che li premia con ben 12 mila copie vendute. Dopo un accordo con l’etichetta discografica V2 il disco viene ristampato. Due brani nuovi, “Domani” e “Che cosa c’è”, due classici di Gino Paoli. Risultato: 30 mila copie vendute e un tour sold out in tutte le date che l’anno successivo viene celebrato con un bootleg ufficiale, “Wonderful Live”. Il 30 settembre 2005 esce “Long Playing”, 22 cover che raccontano le passioni musicali di Giuliano Palma & The Bluebeaters. Grande successo con oltre 38.000 copie vendute.
Nel 2007 esce “Boogaloo”, il nuovo album, anticipato dal singolo “Tutta Mia La Città”.
BLUEBEATERS
in concerto
Sabato 21 - Arena Concerti
ingresso gratuito - ore 21
(18 giugno 2008)
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