POLEMICHE INTORNO A BATTISTI
Ieri era il decimo anniversario dalla scomparsa, ma nessuno l'ha mai dimenticato.
I primi veri successi di Lucio arrivano nel 1969 con canzoni come «Acqua azzurra acqua chiara» e «Mi ritorni in mente». Un artista che rimarrà unico negli anni '70 per aver deciso di cantare i sentimenti invece di seguire la tendenza dell'epoca fatta di impegno politico e sociale.
Ai giovani piaceva. Le sue canzoni scalavano così le classifiche tanto che nel 1973 con «Il mio canto libero» e «Il mio caro angelo», conquista la prima e la seconda posizione della hit parade, scalzando i Pink Floyd e Elton John.
Nel 1976 l'improvviso ritiro e il 9 settembre 1998 la notizia: Lucio Battisti, a soli 55 anni, muore a Milano per un male incurabile.
Ieri a Poggio Bustone molte persone hanno fatto sosta nel parco, dedicatogli dal Comune, «I giardini di marzo» e hanno partecipato al concerto nel piazzale francescano, cui ha preso parte anche Tony Matano.
È però ancora polemica tra la vedova e il sindaco Alberto Cerroni che vuole fare della casa natale di Battisti un museo: «se non risponderà - ha dichiarato il sindaco - potrei ricorrere alle normative che consentono al Comune l'acquisizione coatta dell'immobile».
(11 settembre 2008)
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