LE PAROLE OLTRE LA MUSICA
Non è stato solo un concerto di musica, come era prevedibile. Ma anche di parole, messaggi e slogan contro la fame nel mondo. Così, il palcoscenico
del Live 8 si è tinto di politica e non solo di musica.
Bjork, per esempio, al palco di Tokio ha scandito a chiare lettere la sua preoccupazione: "Vedo persone morire di fame e piango. Come mai nessuno al mondo non fa nulla
per cambiare le cose?".
Più preciso è stato Will Smith a Philadelphia: "Chiediamo di mettere fine a una tragedia mortale. Otto persone possono farlo con una firma!?.
E anche Piero Pelù dal Circo Massimo di Roma non ha esitato a dire
la sua: "Siamo qui perché ci crediamo. Le cose devono cambiare".
Meglio di chiunque altro e provocatoria come sempre è stata però Madonna. "Siete pronti per la rivoluzione", ha tuonato Miss Ciccone da Londra. Con lei, sul palco, c'era anche Birhan Weldu, la ragazza simbolo del Live Aid di vent'anni fa, ora cresciuta e salvata dalla fame.
(04 luglio 2005)
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