U2 A MILANO: ROCK E POLITICA
Puntuale alle 21 e 30, il fenomeno U2 è esploso a Milano. Con una
concessione tutta per il pubblico italiano ("Uno, due, tre, catorce")
il via sulle note di "Sometimes You Can’t make On Your Own", poi il
meglio che la band ha scritto in treantacinque anni di rock per uno
spettacolo durato oltre due ore. In mezzo, pezzi da Novanta come
"Pride", "Where the Streets Have Non Name", "Sunday Bloody Sunday",
"Miss Sarayevo" (dedicata alle vittime di Londra), "Bullet The Blue
Sky" e ovviamente tanti messaggi politici, con Bono che spesso si è
lanciato in brevi frasi anche in italiano, con conseguente boato del
pubblico, particolarmente gasato a Milano, vista anche la decisione del
gruppo di registrare un dvd proprio al Meazza. Stasera si replica, poi
sarà la volta di Roma.
(21 luglio 2005)
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