OZZY OSBOURNE: UNDER COVER
(Sony-Bmg) 2005
Il conforto mitiga le pene anche di chi anni fa si divertiva a sgozzare piccioni in scena. Questa è la musica che conforta oggi Ozzy. Ossia, una raccolta di brani rifatti dal signore delle tenebre con tanta nostalgia. Beatles, King Crimson, Rolling Stones, Moody Blues. Roba di almeno trent'anni fa, ma ritoccata e suonata con molto rispetto, senza nulla stravolgere dell'originale. "Ho registrato la voce mentre ero in giro o negli alberghi, su di un impianto portatile. Il resto lo ha fatto la band in studio senza di me". Quindi, non un disco sperimentale, ma molto didascalico e con una sola aggiunta di chitarre molto più marcate dei brani veri, che qui brillano soprattutto in "21st Century Schizoid Man" - il famoso "viaggio" dei King Crimson del loro primo album. Da ascoltare se siete fan di Ozzy, degli autori originali clonati o se, dopo tutto, vi va di conoscere quali siano le radici del vero Osbourne - quello che fondò e segnò l'hard rock con i Black Sabbath.
Voto (***)
(m.l.)
(18 dicembre 2005)
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