Pochi giorni fa avevano addirittura criticato la Hall of Fame, uno dei più importanti riconoscimenti mondiali in ambito musicale, in cui erano stati inseriti per la loro importanza nella storia del rock (vedi queste news). E poi, notizia di questi giorni, invece di distinguersi come duri e puri come vorrebbero far credere, cedono alle lusinghe dei soldi. Stiamo parlando dei Sex Pistols, che hanno accettato di vendere i loro pezzi più famosi alle agenzie pubblicitarie di Londra per farne delle colonne sonore per le suonerie dei cellulari o per dei loghi da stampare sulle magiette per i turisti. E dire che era stato proprio Johnny Rotten, leader all'epoca della band, a dichiarare: "Piuttosto uno sputo in faccia". Davvero ipocriti e bugiardi questi punk.

(09 marzo 2006)