Corinne Bailey Rae, la cantante – rivelazione di Leeds, sarà in Italia per un’unica data il 26 ottobre all’Alcatraz di Milano (via Valtellina, 25). Conosciuta dal pubblico italiano soprattutto grazie al singolo “Put your Records on”, in Europa ha venduto oltre un milione di dischi a soli due mesi dall’uscita dell’omonimo album di debutto (è uscito a marzo 2006 su etichetta Capitol). L’album è entrato anche alla prima posizione della classifica inglese e in Italia è già disco d’oro.



L’ingresso è di 25,00 euro + dir.prev. (organizzazione concerto: Indipendente Eventi e Produzioni).




Corinne Bailey Rae è nata e cresciuta a Leeds 26 anni fa. La sua voce è uno strumento unico, bello e toccante. La raffinata qualità del suo comporre e il suo tocco lirico provano che Corinne sia un talento notevole che sta solo cominciando quello che sarà un lungo ed interessante viaggio musicale. Il suo citato album di debutto di Corinne Bailey Rae ha fatto seguito al successo dell’EP in edizione limitata "Like A Star", uscito a novembre 2005, e dopo l’ipnotica esibizione nel programma "Later With Jools" su BBC2.



"Like A Star" è stato disco della settimana su RADIO 1 (UK) per due settimane consecutive, oltre che molto suonato su tutte le principali radio britanniche.





Corinne inizia cantando in chiesa e ben presto allarga i suoi orizzonti musicali, compra una chitarra elettrica e si appassiona soprattutto ai Led Zeppelin.



A scuola studia anche violino classico ad alti livelli, ma a quel tempo (aveva appena compiuto 15 anni), Corinne è anche ossessionata da band indie-noise femminili come Veruca Salt o L7, e vuole formare la sua band. E così fa. Si chiama Helen.



Helen inizia ad attrarre l’attenzione locale. Abbastanza per procurarsi un contratto con la Roadrunner Records, tutto va per il meglio finchè la bassista non rimane incinta, e questo provoca lo scioglimento della band.



Così Corinne decide di iscriversi al corso di letteratura inglese dell’università di Leeds dove oltre a studiare, trascorre le sue serate lavorando in un locale jazz. Ogni tanto le viene concesso di cantare con la band, e da queste serate iniziano a formarsi nuove idee. Corinne scrive già canzoni che vuole cantare da solista, e inizia ad allontanarsi da tutto ciò che è indie per esplorare territori più vicini al soul.



Quando la Emi firma con lei il contratto un anno fa Corinne ha già le idee chiare su ciò che vuole e su come ottenerlo. E così, ispirata tanto da Björk e Massive Attack come da Jill Scott, entra in studio e ne esce con il suo album di debutto.

(14 maggio 2006)