FINLEY: L'INTERVISTA
Per le loro è quasi un ritorno a casa. Nel senso che, dopo il successo di "Tutto è possibile" e le oltre cinquanta date in tour degli ultimi mesi, per i Finley tornare a Milano, per il concerto di domani al Rolling Stone, già tutto esaurito da giorni e con qualche sopresa in serbo per i fan, è più che un normale concerto: quasi una festa per Pedro, Ka, Ste e Danilo. Ne abbiamo parlato con la band.
Qualche sorpresa in serbo per domani sera?
“Abbiamo innanzitutto organizzato, tramite il nostro sito internet, un incontro con i fan che più ci hanno spedito messaggi e incoraggiato durante gli ultimi mesi. Per loro, dopo il soundcheck, a partire dalle 15, abbiamo messo in piedi una festa al Rolling Stone sino a sera. Per quanto riguarda il concerto, invece, suoneremo per la prima volta anche brani inediti che abbiamo scritto per il prossimo album, in uscita probabilmente nel 2007”.
Quasi un evento, insomma. Siete molto legati a Milano?
“Già, qui abbiamo assistito ai concerti più belli. Sino a qualche anno fa, per esempio, non ci perdevamo un solo festival rock. E poi a Milano abbiamo incontrato Claudio Cecchetto, e da allora la nostra carriera è partita con il vento in poppa. In questo senso, Milano ci ha portato anche molta fortuna”.
Conoscevate già Cecchetto?
“No, è neppure sapevamo quanti nomi avesse prodotto in campo musicale. Essendo così giovani, ne avevamo sentito parlare solo dai nostri genitori”.
E come avete fatto a conoscerlo?
“E’ stato lui a telefonarci dopo aver ascoltato un nostro demo che avevamo spedito a vari discografici, dicendoci che l’aveva colpito la nostra energia. Ci ha radunato nel suo ufficio e ci ha parlato per tre ore, proponendoci subito varie idee. Alla fine, ci ha chiesto di suonare tutti i nostri pezzi. Ricordo che, per la tensione, a me quasi non venivano le parole. Ma fortunatamente è andata bene e finito di suonare, Claudio aveva già pronto un contratto per noi”.
E qual è stato il momento in cui avete capito di aver raggiunto il successo?
“Il giorno in cui in televisione è passato per la prima volta il nostro video. Per anni eravamo stati noi a guardare i nostri idoli: Blink 182, Simple Plan, Green Day. E d’un tratto, eccoci lì, come loro a cantare per i fan. Un’emozione davvero irripetibile”.
Martedì, corso XXII Marzo 32, ore 21, esaurito.
(27 novembre 2006)
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