DIECI ANNI DI JAMMIN FESTIVAL
Dieci anni dopo e l'Heineken Jammin' Festival tenta la strada europea, con una nuova location, il parco San Giuliano di Venezia, una durata di quattro giorni e un cast rock che va dai Pearl Jam agli Aerosmith, e una giornata tutta italiana, quella finale, affidata a Vasco Rossi.
"Questa edizione è molto più festival delle precedenti ed é - ha detto l'organizzatore Roberto De Luca di Milano Concerti - la migliore degli ultimi 10 anni perché avremo tre o quattro palchi".
Oltre al 'main stage' dove si esibiranno gli artisti principali, con lo sfondo della laguna di Venezia, infatti, nell'enorme area dell'ex discarica bonificata a parco, saranno ospitati anche un palco per emergenti e uno per dj (Claudio Coccoluto e Mauro Picotto).
Dopo 9 edizioni a Imola, Heineken ha voluto cambiare location "per fare qualcosa di più grande e - ha spiegato l'ad Peter Heilbron - vicino all'Europa anche per ubicazione geografica".
Imola, infatti, aveva alcuni limiti, ricordati da De Luca: la mancanza di spazi per il campeggio, la vicinanza alla città, la scarsità di treni. Il parco di san Giuliano, invece, sarà collegato da navette alla stazione ferroviaria di Mestre e a quella di Marghera, da vaporetti a Venezia, avrà 25mila posti auto, spazio per 4000 tende e link con le province di Padova e Treviso per l'ospitalità.
Nei 130mila metri quadrati dell'area concerti e nei quasi 500mila restanti, troveranno spazio anche strutture inevitabilmente più sacrificate all'autodromo: 12 punti soccorso, 1 farmacia, 2 bancomat, un parco giochi, 400 bagni, 16 punti ristoro, 2 ristoranti, una libreria, campetti da basket, pallavolo e calcetto, una spiaggia con solarium e una zona relax. Lo sforzo produttivo corrisponde anche alla maggior capienza della location, in grado di ospitare fino a 200mila spettatori per sera. Anche per questo De Luca, come auspicava, é riuscito a prolungare il festival dai classici tre a quattro giorni con un cast che prevede come headliner gli Iron Maiden (14 giugno, insieme a Slayer, Stone Sour, Papa Roach), i Pearl Jam (15 giugno, dopo Linkin Park, The Killers, My Chemical Romance), gli Aerosmith e gli Smashing Pumpkins (16 giugno, con gli Incubus), J Ax e Vasco Rossi (17 giugno).
Il festival è fortemente sostenuto anche dagli amministratori locali: secondo il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, sarà un' occasione per sfatare "un'immagine falsa di Venezia come città di vecchi che muore, annega, dove non possono aver luogo iniziative rivolte a un pubblico giovane".
"Spero che questa con Heineken sia l'inizio di una collaborazione a 360 gradi - ha aggiunto il deputato di Dl - per una partnership con la città". Anche per questo, "lavoreremo insieme agli organizzatori - ha garantito il presidente della Provincia, Davide Zoggia - su ricettività e mobilità". "Il nostro territorio ha difficoltà logistiche e viabilistiche - ha ammesso Massimo Venturini, presidente della municipalità di Mestre - ma tutti gli uffici stanno lavorando con le Ferrovie del Stato per garantire il meglio". Al via da domani su TicketOne la prevendita dei biglietti: 40 euro per una giornata, 140 euro per tutto il festival.
(12 febbraio 2007)
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