“Dal vivo torniamo a essere una band. Soffriamo di una dipendenza da palco. E lì che viene fuori il nostro vero dna”. Parola di Francesco Sarcina, leader delle Vibrazioni, che dopo aver cantato in coppia al Festival con i Velvet, trascina ora la sua band in una nuova tournée (vedi queste news).



Francesco, vi definiti molto rock. Perché?


“E’ più facile pensare a noi come a un gruppo pop, perché abbiamo spesso scelto canzoni melodiche come singoli: forse il giusto compromesso per non deludere nessuno. Volevamo piacere ai giovani ma anche alla casalinga che non sa niente di rock. Però la nostra musica rimane fondamentalmente legata agli anni dei Led Zeppelin, dei Pink Floyd. E questo nuovo tour lo dimostrerà”.



In che senso?


“Nel senso che suoneremo senza alcun effetto, dalla prima all’ultima canzone. In scaletta, aggiungeremo anche brani che solitamente hanno trovato poco spazio dal vivo e va da sé che daremo il massimo: nell’ultimo anno, per problemi con il nostro manager, siamo rimasti per troppo tempo fermi. Adesso è ora di darsi una mossa”.



Come mai avete scelto di rifarvi a Live at Pompei per il vostro ultimo video?


“Per quel singolo ci sono arrivati tantissimi soggetti. Ma nessuno ci convinceva. Portami via è una canzone in cui l’adrenalina delle chitarre, del ritmo prevale su tutto. Così, alla fine, abbiamo optato per l’idea più semplice: rifarci a una band rock famosa. Abbiamo registrato cantando dal vivo, a Ostia. Avremmo voluto farlo a Pompei ma non ci è stato dato il permesso”.



Avete mai pensato di pubblicare anche all’estero?


“Certo, un paio di anni fa c’erano anche degli accordi per farlo, ma poi è saltato tutto. Per ora aspettiamo, le cose potrebbero cambiare nuovamente”.



Come mai non avete partecipate al Festival?


“Perché il disco era già uscito. Se fossimo andati avremmo dovuto ripubblicarlo solo con la canzone in gara a Sanremo e la cosa non mi sembrava corretta verso i nostri fan. Ci piacerebbe che per la prossima edizione ci invitassero come ospiti. Se vogliono più audience tra i giovani, Le Vibrazioni sono il gruppo giusto”.

(12 marzo 2007)