GIOVANARDI A CUORE NUDO
Oggi, 23 marzo, esce “CUORE A NUDO”, il primo disco da solista di Mauro Ermanno Giovanardi (cantante dei La Crus), pubblicato da Radiofandango e distribuito da Edel.
Registrato nel Teatro Dimora - L'arboreto di Mondaino (RN) nell’aprile del 2006 da Igor Sciavolino e prodotto da Mauro Ermanno Giovanardi e Fabio Barovero (MAU MAU, Banda Ionica), il disco è un mix tra poesia, teatro e musica d’autore.
Mauro Ermanno Giovanardi, già artefice di un affascinante blues crepuscolare con i Carnival of Fools e indimenticabile anima della poesia dolcenera dei La Crus, in “CUORE A NUDO” fa i conti con se stesso mostrando una maturità artistica che tra gioco e necessità dà vita ad un viaggio/monologo di confessioni amorose e incanti, riflessioni esistenziali e momenti tragicomici. Un immaginario “cabaret del cuore” dove le parole si rincorrono, ora cantate ora recitate, confondendosi una dentro l’altra. Da Shakespeare a Tenco, da Penna a De Andrè, da Fossati a Lodoli e poi ancora Tonino Guerra, Mariangela Gualtieri e Pier Vittorio Tondelli. Il tutto arricchito da struggenti pezzi inediti, impreziositi dalle orchestrazioni di Davide Rossi.
L’idea del disco nasce da una lunga serie di spettacoli dal vivo, e di quella dimensione ne mantiene la “disperata vitalità”, con un repertorio che è un cantiere aperto.
La voce di Mauro Ermanno Giovanardi è accompagnata dal pianoforte e dalla fisarmonica di Fabio Barovero, autore da qualche anno di prestigiose ed importanti colonne sonore per film e spettacoli teatrali e co-produttore di questo lavoro; da una tromba affilata e affidata come sempre a Paolo Milanesi (già nei La Crus e direttore di varie orchestre Jazz) e da una chitarra, sfiorata da Lorenzo Corti, le cui sei corde hanno suonato per Cristina Donà, Nada, Cesare Basile e Delta V.
Così l’artista spiega come è nato il progetto “CUORE A NUDO”: “Ho pensato a questo disco fin dall’inizio come ad uno spettacolo immaginario… un viaggio emozionale in uno spettacolo immaginario tra canzone, teatro e poesia, dove non si riuscisse a capire quali fossero le tracce registrate in studio e quelle dal vivo, in un gioco sospeso tra finzione e realtà.”
Questa la track-list di “CUORE A NUDO”: “Come un attore” di W. Shakespeare e E. Sanguineti; “Vedrai Vedrai” di L. Tenco; “Un giorno dopo l'altro” di L. Tenco e J. Chaumelle; “Tu manchi da questa camera” di M. Gualtieri, M.E. Giovanardi, F. Barovero e L. Corti; “Naviganti” di I. Fossati; “Un Cuore a Nudo” di M.E. Giovanardi, M. Baruffaldi e F. Barovero; “Ognuno dentro di sé ha un vuoto” di M. Lodoli, M.E. Giovanardi e L.Corti; “Il mio amore è come una febbre” di W. Shakespeare e E. Sanguineti; “Giugno ’73” di F. De André; “La Giostra” di M.E. Giovanardi, A. Cremonesi e C. Malfatti; “Era la mia città” di S. Penna, M.E. Giovanardi e L. Corti; “Hai pensato mai?” di N. Toffolo; “A Milano” di P.V. Tondelli e F. Barovero; “El mé gàtt” di I. Della Mea ed E. Esposito; “Solo sfiorando” di M.E. Giovanardi, L. Morino e F. Barovero; “La Figa” di T. Guerra, M.E. Giovanardi e L. Corti; “Testamento d’amore” di M.E. Giovanardi e L. Rescigno; “Sarà ora di chiudere …” di E. Pagliarani e F. Barovero.
(23 marzo 2007)
|