TORNA NATE JAMES
Ad un anno dalla pubblicazione in Italia del suo album di debutto “Set The Tone”, Nate James ritorna con un nuovo lavoro, “Kingdom Falls”, un disco all’insegna del soul più caldo in cui il cantante inglese si apre a nuove soluzioni artistiche, mantenendo però intatto il suo spirito di sempre, a cavallo tra la riscoperta delle radici della musica Afroamericana e un sound di grande attualità.
Il 2006 per Nate James è stato l’anno della rivelazione, un successo meritato dopo una gavetta durata anni nella scena underground londinese.
Nate si è fatto conoscere ed amare subito grazie al groove travolgente di
“The Message”, hit della scorsa estate con cui Nate ha vinto il Festivalbar come migliore artista internazionale.
Al successo di “The Message” è seguito quello del singolo successivo, “Justify me”, una morbida ballad che ha mostrato al grande pubblico un altro aspetto della classe di Nate. “Set the Tone” era una vera e proprio raccolta di singoli e potenziali hit ma per Nate era giunto il tempo di andare avanti e pensare al futuro. Così, tra apparizioni televisive, un fortunatissimo tour europeo in compagnia dei Simply Red e concerti da headliner, Nate James ha trovato il le energie per scrivere e registrare il suo nuovo album: “Kingdom Falls”.
In “Kingdom Falls” Nate esplora nuovi territori non solo dal punto di vista musicale, ma raccontando nuove storie figlie di un’esperienza entusiasmante, dopo un anno vissuto on the road, all’insegna della Musica, con la M maiuscola!
“Back To You” è il primo singolo che anticipa di poche settimane l’uscita dell’album ed è una traccia soul moderna ma, come sempre attenta alla
tradizione e agli insegnamenti dei grandi padri, da Stevie Wonder a Marvin
Gaye.
Nella title track il cantante inglese gioca invece la carta della sperimentazione, con chitarre dalle sonorità indie che sembrano provenire da un disco dei Coldplay o dei New Order, indicando nuovi percorsi musicali e nuove passioni. La canzone è figlia di un’esperienza fondamentale nella storia di Nate, la sua attività come volontario per l’organizzazione non governativa umanitaria “I Care” che lo ha portato per la prima volta a visitare il Ruanda, uno dei paesi più sofferenti dell’Africa.
Al ritorno da questo viaggio nasce la canzone che in qualche modo rappresenta un ritorno alle radici più “impegnate” della musica soul, secondo la lezione di grandi classici come “What’s Going On”.
Nell’album Nate esplora poi sonorità vicine alle ultime tendenze dei club
londinesi in brani come “Funk Defining” e “High Times”, per poi tornare al soul e al funk più classici con brevi, ma efficaci escursioni nel pop d’autore e nella musica jazz.
“Kingdom Falls” è quindi un album ricco di musica, di idee e di emozioni, ancora di più nella versione speciale Italiana dove compaiono anche due bonus track davvero uniche: una versione acustica di “Justify Me”, per soli piano e voce, e “Music”, un duetto registrato in studio con Paolo Meneguzzi in cui i due giovani artisti ripropongono la straordinaria
collaborazione avvenuta sul palco di San Remo 2007, quando Nate ha raggiunto Paolo nella terza serata per aggiungere un tocco di soul alla sua “Musica”. Un duetto nato in maniera spontanea tra due artisti apparentemente distanti, ma che hanno dimostrato ancora una volta che la
musica non ha barriere o confini.
(02 maggio 2007)
|